Dopo la Procura, la Soprintendenza ai Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale. Il segretario dei Repubblicani Europei, Vincenzo Monteduro, non si ferma e continua la sua personale offensiva contro quelle che ritiene distorsioni urbanistiche. Dopo aver fatto esplodere il caso di via Pinelli, ancora all'attenzione della Magistratura, Monteduro sta affrontando adesso la questione dell'ex palazzina Enel. Dopo aver presentato un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica, questa volta ha deciso di rivolgersi anche alla Sopritendenza per chiedere, visto che già i lavori sono in corso, di verificare con sollecitudine la possibile esistenza nel sottosuolo di eventuali reperti archeologici meritevoli di salvaguardia, così come previsto nelle condizioni speciali del permesso a costruire rilasciato dal Comune.
Piazza XXIV Maggio, Monteduro si rivolge alla Soprintendenza
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