“In campagna elettorale ho avuto modo di incontrare i lavoratori di CSP (Civitavecchia Servizi Pubblici), la società partecipata dal Comune. La situazione complessiva mi era già nota, ma durante gli incontri, tra le altre criticità, è emersa quella legata alla precarietà di una parte di lavoratori, attualmente a contratto con la società che offre servizi a CSP stessa, criticità mai affrontata dalla precedente amministrazione”. Ad affermarlo è il candidato sindaco Marco Piendibene, per il quale è necessaria una gestione oculata.
“Fermo restando il presupposto imprescindibile che CSP deve rimanere sotto il controllo pubblico – spiega Piendibene – nell’incontro con i lavoratori ho manifestato l’intenzione, che ribadisco anche in questa fase, di sanare questo stato di incertezza, che pone il personale nelle condizioni di non potere contare sulle garanzie che ti può dare solo un lavoro stabile, a cominciare dalla serenità e dall’affrancamento da possibili “pressioni” indebite, purtroppo mai debellate; condizioni che già da sole sono sufficienti a migliorare la produttività dell’azienda e quindi del servizio reso alla collettività.
Attraverso un’opportuna razionalizzazione del servizio e della struttura societaria e con il necessario ampliamento delle quote di mercato previa acquisizione di nuove commesse, ritengo si possano determinare le condizioni per mantenere la promessa che ho già fatto ai lavoratori nella prima fase della campagna elettorale.
Credo fermamente che una città più bella, ordinata e pulita sia la condizione per migliorare la qualità della vita dei cittadini che la abitano, ma anche il miglior biglietto da visita per favorire lo sviluppo della filiera legata al turismo. Per ottenere questo obiettivo, molto passa dal miglioramento dei servizi pubblici e la stabilizzazione del personale rappresenta un elemento fondamentale”.
1 Comments
max
Caro Marco, non basta che la città sia pulita ma serve anche che sia rispettosa delle regole.
Il traffico ormai dire “caotico” è un eufemismo, non si vede un vigile da anni, ultimamente ho visto tre vigili, ripeto tre, con auto di servizio che erano vicino ad una piccola traccia di gasolio fuoriuscito da qualche auto, traccia che era già stata circoscritta da segnali stradali. Mi domando ma occorrevano tre vigili non bastava uno e non solo, nella via interessata vi erano macchine a destra e a sinistra in divieto di sosta.