Le questioni affrontate nella riunione di maggioranza di questo pomeriggio erano state anticipate questa mattina da Sel nel corso della conferenza stampa di presentazione del consigliere Mei, seguita, tra gli altri, da diversi esponenti del centrosinistra. Flavio Magliani e Mauro Guerrini del Pd, Fabrizio Lungarini e Raffaele Cacciapuoti per le liste civiche hanno ufficialmente preso posizione contro l’ingresso di Pierfederici in maggioranza. VIDEO
“Il motivo del mio passaggio a Sel – commenta Mauro Mei – sta nella mancanza di partecipazione e non condivisione del trasferimento di Pierfederici in un partito di maggioranza. Cercherò, per quello che posso, di dare il mio contributo ad un partito che sta costruendo una strada molto importante, quella dell’unità della sinistra nelle varie forme. È evidente che la violazione del codice etico che c’è stata con il passaggio di Pierfederici al Psi è un discorso da condannare e che ha inciso molto nella mia scelta di cambiare”.
Soddisfazione da tutti i membri di Sinistra Ecologia e Libertà. “Accogliamo Mei con gioia e con soddisfazione – ha affermato il capogruppo Ismaele De Crescenzo – Mauro ha subito un’ingiustizia, un’operazione segreta stile Bulgaria anni ’50, in cui è stato fatto fuori con violazione del codice etico. Conosciuta l’onestà e la volontà alla costruzione di una nuova area unita a sinistra di Mei, non abbiamo avuto esitazioni ad accettarlo tra noi. La domanda a questo punto è se il Psi è ancora nella maggioranza perché c’è stata una vera violazione. C’è bisogno di rivedere anche il piano programmatico. Qua c’è qualcuno che ancora insiste col voler bruciare i rifiuti nelle centrali. Quindi da una parte violazione del codice etico, da una parte una chiara violazione programmatica. Sel vuole sapere chi è il manovratore, vuole sapere cosa è accaduto. E non solo Sel. C’è un perimetro preciso con un programma preciso che va rispettato.”