Porta Campanella, approvato il progetto per il restauro

La Giunta comunale ha approvato il progetto per il restauro e la copertura dei reperti di Porta Campanella, tornati alla luce durante gli scavi per la riqualificazione di Corso Centocelle. Il progetto, redatto dall’architetto Enza Evangelista, è finanziato con 58 mila euro di fondi comunali e prevede la ripulitura di tutto il sito interno, comprendente i resti della Porta, delle Mura, del pozzo e di tutti i reperti che sono stati ritrovati nella zona. L’opera prevede anche l’installazione di un impianto di espulsione dell’acqua sorgiva per mezzo di una pompa a scomparsa ed un impianto di illuminazione studiato per la valorizzazione della preesistente, mentre un apposito impianto di ventilazione eviterà condense e tassi di umidità tali da causare il deterioramento delle strutture. Per ciò che concerne la copertura, invece, è prevista la messa in opera di nove riquadri decorativi in vetro. I pannelli saranno in materiale termico, calpestabile, antiriflesso e a raso, ed uno dei riquadri avrà una profondità di 20 centimetri con al suo interno oggetti ritrovati durante gli scavi. “Un piccolo museo a giorno per valorizzare un pezzo di storia della città ? ha detto il sindaco, Alessio De Sio, estremamente soddisfatto per l’approvazione del progetto. In questo modo ? ha proseguito il primo cittadino ? l’operazione di riqualificazione avviata dall’amministrazione comunale trova l’occasione per valorizzare ancora di più il nostro territorio e la sua storia. Al di là della creazione di un interesse in più per i turisti, – ha concluso il sindaco De Sio ? credo che sia gradevole anche per i civitavecchiesi poter avere un contatto diretto con la realtà della nostra lunga storia”. Anche l’assessore alle Opere Pubbliche, Roberto Passerini, ha voluto sottolineare come l’amministrazione comunale abbia mantenuto gli impegni assunti nei confronti dei commercianti e dei residenti: “La copertura è un obiettivo che l’amministrazione ha voluto perseguire con la massima attenzione, – ha detto l’assessore Passerini – restituiremo pertanto alla città queste importanti testimonianze del suo passato”. Il Comune fa inoltre sapere che i tempi necessari alla gara d’appalto saranno brevi e che i lavori di posa della copertura non intralceranno il contestuale cantiere per la riqualificazione di Corso Centocelle.