“La notizia che il TAR del Lazio ha respinto la sospensiva sul commissariamento dell’Autorità Portuale rimette in discussione tutta una serie di questioni aperte che non riescono a trovare soluzione.Tavoli sindacali avviati e, soprattutto, l’approvazione del Piano Operativo triennale, previste per la prossima settimana, potrebbero ora essere rimesse in discussione. Il fatto che non si riesca ad avere lo stesso interlocutore istituzionale per due mesi di seguito rappresenta un problema per le esigenze dei lavoratori, ma anche per gli armatori, che non sanno con chi parlare, per società che operano in porto in situazioni di difficoltà e non sanno a chi rivolgersi, per tutto un sistema che è stato un volano per l’economia di un territorio che rischia, una volta di più, di essere travolto da una crisi senza precedenti”. “Prima che questa vicenda, che ha già superato i limiti del ridicolo colorandosi di grottesco, si trasformi in dramma, ribadiamo una volta di più l’esigenza di un’azione sinergica tra le istituzioni e le parti sociali che insistono su questo comprensorio, per affrontare e superare una situazione di grave crisi economica ed occupazionale e riuscire finalmente a valorizzare le tante potenzialità che questo territorio avrebbe e che sono state finora represse”.
LE SEGRETERIE TERRITORIALI CONFEDERALI CGIL, CISL E UIL
