Convocata dal comandante Vincenzo Leone, si è tenuta questa mattina presso la Capitaneria di Porto di una riunione tra il Comune di Civitavecchia, rappresentato dal Sindaco Cozzolino, l’assessore Manuedda e il presidente del consiglio Dario Menditto, l’Autorità di Sistema Portuale, rappresentata dal presidente Francesco Maria Di Majo e dal responsabile ambiente e gli armatori.
Il presidente del consiglio comunale e della commissione ambiente, Dario Menditto, spiega che si è trattato di una riunione propedeutica al rinnovo del Civitavecchia Blue Agreement che verrà sottoscritto il prossimo 6 giugno. Lo stesso Menditto auspica che il documento, una dichiarazione di intenti sulla opportunità di non andare oltre un certo livello di emissioni inquinanti da parte delle navi, verrà sottoscritto da tutti i soggetti anche in virtù del recente studio del CNR presentato alla giornata studio del 5 aprile 2018, svoltasi presso la sede di Arpa Lazio e dedicata all’inquinamento del porto di Civitavecchia. Dallo studio è infatti emerso che nonostante, come è noto, l’inquinamento non superi nella nostra città i limiti di legge, il contributo del porto è comunque di circa il 50% sul carico totale. Dallo stesso studio emerge che nell’ambito portuale insiste una concentrazione media di particolato ultrafine paragonabile a quello di una grossa città come Roma, in accordo con i rilevamenti condotti dalla associazione NABU nello scorso marzo 2017. Menditto sottolinea che tutti i soggetti interessati sono sembrati ben disposti affinchè l’accordo, nella sua prima versione firmato da un solo armatore, ovvero Grandi Navi Veloci, venga rinnovato con la sottoscrizione da parte di tutte e tre le società armatoriali che svolgono il servizio traghetti. Il presidente del consiglio comunale e della commissione ambiente conclude il suo intervento rimarcando che l’obiettivo dell’amministrazione comunale rimane quello di abbattere il più possibile il carico inquinante proveniente dalle varie fonti e che quella del Blue Agreement è solo una delle azioni messe in campo.
1 Comments
Matteo Salinari
Questo menditto , il famoso scienziato che affermò ” le polveri sottili come l’ossido d’azoto”, ora si è accorto che parte dell’inquinamento viene dal porto…
Certo ci voleva uno scienziato come lui , noi piccoli mortali non c’è ne eravamo accorti.
Poi guarda caso dopo quattro anni e dopo che il porto non ha dato i soldi , chissà se anche questi sono sporchi di sangue, il porto è diventato il pericolo per la salute.
Ed enel ,bè nel ora che ha dato i soldi , non è più un pericolo…
Il bello di questo scienziato che ogni volta cambia opinione secondo chi tira fuori i soldi per fare lo stipendio a lui ed ai suoi amici.
Dire che a sentirlo mi viene irritazione è poco uno che sfrutta il male della gente per farsi ascoltare e sentire definirlo sporco è GNENTE….