“Occorre mettere in campo ogni sforzo, prima di tutto da parte della Dirigenza Asl e della Conferenza dei Sindaci, ma anche della politica a tutti i livelli, per fare in modo che la Regione trovi le soluzioni idonee a scongiurare quello che è un vero e proprio disastro annunciato e un ulteriore tassello verso lo smantellamento scientifico del servizio pubblico”. Lo sostiene Sinistra Ecologia e Libertà prendendo a spunto la protesta dei circa cento precari della sanità locale che rischiano di perdere il posto di lavoro e di paralizzare ospedale e ambulatori.
Sel ricorda che a causa dei continui tagli alla sanità, del piano di rientro regionale e ospedaliero e della spending rewiev siamo ormai giunti ad un livello di non ritorno e che il venir meno dell’apporto di ulteriore personale precipiterà i livelli di assistenza ben al di sotto del minimo da garantire. “Ci domandiamo senza polemica alcuna – concludono i vendoliani – a che serve inaugurare in pompa magna reparti di eccellenza se poi magari gli stessi non sono in grado di funzionare per mancanza di personale”.