Anche Civitavecchia torna alle urne per il ballottaggio delle primarie del centrosinistra in programma domani. Potranno presentarsi alle operazioni di voto gli oltre 2700 elettori registrati per il primo turno, ai quali si aggiungeranno i circa sessanta iscritti nella finestra straordinaria aperta giovedì e chiusa questa mattina. In ballo c’è la scelta tra Pierluigi Bersani e Matteo Renzi per il ruolo di candidato premier del centrosinistra.
I seggi saranno allestiti nuovamente alla palestra del Pincio e saranno aperti dalle 8 alle 20. Per votare sarà necessario presentare il certificato elettorale del centrosinistra. Tuttavia, come fanno sapere i responsabili dell’organizzazione, chi lo avesse smarrito potrà presentarsi ugualmente fornendo nome, cognome e un documento di identità. In occasione del primo turno, infatti, è stato creato un database per raccogliere i dati degli elettori, onde evitare che chi non sia più in possesso del certificato non possa prendere parte al ballottaggio. Per qualsiasi informazione o chiarimento, comunque, i responsabili organizzatori saranno a disposizione dei cittadini anche domani mattina, direttamente ai seggi. Come si ricorderà, al primo turno, domenica scorsa, a Civitavecchia il segretario del Pd Pierluigi Bersani si era attestato oltre la media nazionale, raccogliendo il 47% delle preferenze per un totale di 1281 voti. Per Matteo Renzi, invece, erano arrivati 606 voti, che avevano fatto guadagnare al sindaco di Firenze il 22% dei consensi e il terzo gradino del podio, alle spalle del Governatore della Puglia Nichi Vendola. Considerato il dato importante fatto registrare dall’esponente di Sel, sarà decisivo capire verso quale dei due candidati al ballottaggio si orienterà la scelta dell’elettorato di Vendola, che potrebbe finire per essere il vero e proprio ago della bilancia di queste primarie.