Inaspettatamente numerosi i cavalieri ed amazzoni che hanno partecipato alla kermesse della prima Tappa di Coppa Italia e regionale Lazio open. Nonostante le avversità atmosferiche che hanno vessato Cerveteri col 47% in più rispetto alle medie stagionali delle precipitazioni, defezioni del 20% rispetto alle preiscrizioni per infortuni di binomi ed elezioni federali in concomitanza, è stata fonte di orgoglio accogliere in Equiconfor così tanti atleti dai 4 ai 62 anni, la storia e il futuro tra le necropoli e il mare.
La prima tappa di Coppa Italia di 120 km è stata vinta dall’amazzone Toscana Chiara Rosi che ha preceduto in volata Leonardo Bellaccini. Nella magica cerimonia di premiazione con i cavalli schierati in campo sotto la luna piena, si odono le note della marsigliese per il terzo posto sul podio di Rolland Vergè. Alla fine l’apprezzamento unanime dei cavalieri arrivati da diverse regioni e nazioni per l’opportunità di gareggiare in una tale varietà di oasi naturalistiche, rappresenta un ottimo viatico per il futuro del Raid in periodi meteorologicamente meno avversi. "Equiconfor – si legge nella nota stampa inviata dagli organizzatori – a questo proposito ringrazia il proprio staff interno, la segreteria, giudici, veterinari, crometristi, stewards e maniscalco nonchè la Ditta Girolami e gli amici che hanno reso possibile la tracciatura e il monitoraggio, consentendo al Direttore tecnico Stefano Chidichimo di poter intervenire “ovunque” con quad e fuoristrada sui 2 percorsi entusiasmanti. Ancora grazie alla cortese e fiduciosa disponibilità delle 150 proprietà attraversate che si sono trovate mappate sulle prestigise cartografie in ortofotogramma realizzate con disponibile professionalità dal G.I.S. della Provincia di Roma. Una menzione speciale all’Assessore allo sport e cultura, nonchè vicesindaco di Cerveteri Alessio Pascucci che ha fortemente voluto, patrocinato e difeso l’evento, a Fiumicino con gli assessorati competenti allo Sport, ambiente e urbanistica che hanno messo a disposizione sul punto assistenza di Borgo Palidoro una terza ambulanza e i bagni chimici anche per disabili, nonchè a Ladispoli, unitamente al Consorzio di Marina di San Nicola e alla Sovrintendenza archeologica. In premiazione, nonostante gli impegni elettorali è intervenuta anche l’Assessore allo sport della Regione Lazio Giulia Rodano che ha condiviso anche il piacere di vedere gareggiare col sorriso I bimbi assieme ai loro pony. Un grazie particolare viene riservato a Don Carlo Torlonia e al suo staff che hanno fatto gli onori di caso nell’integra e lussureggiante Riserva, a Paolo Sbraccia e alla Protezione civile di Cerveteri per la straordinaria fornitura di acqua sul percorso, alla L.I.V.E di Fregene che anche a cavallo sul mare hanno vigilato sui concorrenti. Insomma grazie a tutti, agli sponsor, in particolare a Confor Asp, Maccarese S.p.a., Podium, la Strada dei Vini e dei Prodotti tipici delle terre etrusco-romane, alle famiglie Eusepi, ai cavalieri di Borgo San Martino ai media, ai fotografi, a Luca Giannangeli di Sportendurance, Civico 74 e Matteo Orlando per la Conferenza Stampa e la comunicazione e a tanti nuovi amici magicamente amalgamati ed integrati in una squadra assolutamente nuova. Da sottolineare, infine, il servizio offerto da polizia, carabinieri, polizia locale, associazione carabinieri, protezione civile, AssoVoce e volontari, accompagnati in premiazione anche dalle pattuglie del Centro di Coordinamento dei Servizi a Cavallo della Polizia di Stato. Grazie infine a tutti i cavalieri e alle assistenze, amichevoli, civili e sportivi fino in fondo, esempio per i bambini e per gli spettatori curiosi dell’endurance, guardando con occhi sempre più positivi e costruttivi al futuro nello sport e nella vita, non dimenticando mai chi, meno fortunato di noi è vittima incolpevole di calamità naturali".