Privilege, Gassen: “Aspettiamo da un mese la risposta di Cozzolino”
“Ho manifestato le mie intenzioni al Comune di Civitavecchia in una mail inviata lo scorso 24 maggio alla quale il sindaco Cozzolino, o chi per lui, non ha mai risposto. Da parte mia non ho mai ricevuto inviti a presentarmi in città”. La clamorosa rivelazione è di William Gassen, l’advisor della società statunitense Gracy che il mese scorso si era detto pronto a rilevare il cantiere Privilege per la costruzione del megayacht in località Mattonara. Gassen respinge al mittente l’accusa di non aver concretizzato quanto annunciato al Trcgiornale, manifestando tra l’altro perplessità sulla revoca della concessione dell’area: “strano – dice Gassen – che un provvedimento definito inattuabile fino a poche settimane fa torni ora ad essere una strada percorribile”. L’eventuale revoca della concessione, comunque, secondo Gassen non sarebbe sufficiente a risolvere l’intera questione, considerato che poi rimarrebbe il nodo della proprietà della nave in costruzione. Stando al manager statunitense l’unica soluzione sarebbe nelle mani del Tribunale, che dovrebbe porre la società in amministrazione controllata e liquidare l’attività: solo in questa maniera, e sotto l’autorità, la guida e la collaborazione del Giudice, la società a stelle e strisce potrebbe intervenire economicamente, pagando il pregresso ai lavoratori e ai fornitori. Un’operazione che Gassen dice di poter portare a compimento entro un massimo di 48 ore. Concetti, questi, espressi anche nella lunga mail che Gassen assicura di aver inviato al sindaco Cozzolino lo scorso 24 maggio, girata oggi anche alla nostra redazione e per la quale l’imprenditore americano afferma di non aver ancora ricevuto risposta. “Piuttosto – conclude Gassen – sarei curioso di sapere perché le banche che hanno finanziato la realizzazione del megayacht non hanno mai protestato per la mancata ultimazione dei lavori. Possibile che gli istituti bancari in questione non abbiano stipulato alcuna assicurazione a riguardo?”