Si fa sempre più concreta l’ipotesi relativa alla revoca, da parte dell’Autorità Portuale, della concessione dell’area in località Mattonara alla Privilege Yard. È quanto si evince dalle parole del sindaco Cozzolino, il quale afferma di non aver più ricevuto dall’azienda notizie in merito alla riapertura del cantiere. “Nonostante le ripetute rassicurazioni – spiega il primo cittadino – ad oggi dalla Privilege S.p.A. non sono arrivate formali garanzie sul ricevimento da parte dell’azienda del finanziamento necessario per la ripresa dei lavori”.
A far infuriare il sindaco Cozzolino proprio la mancanza di informazioni su eventuali problemi nell’iter procedurale, soprattutto dopo che i vertici della Privilege, a metà del mese scorso, avevano annunciato in Regione l’imminente riavvio delle operazioni. Un silenzio assoluto che il primo cittadino non ha gradito, tanto che adesso si dice pronto a chiudere definitivamente la porta all’azienda per schierarsi al fianco del presidente di Molo Vespucci Pasqualino Monti, il quale avrebbe già intrapreso nei confronti di Privilege diverse azioni tra cui quelle che potrebbero portare come detto alla revoca della concessione. “Ad oggi avere un’area vasta inoperosa ed in una posizione così strategica nel retroporto di Civitavecchia è un lusso che né l’Autorità Portuale né il Comune si possono permettere” commenta il primo cittadino, convinto che in un momento di grave crisi occupazionale come quello attuale non sia più possibile attendere e credere ad annunci che lasciano il tempo che trovano. A dire il vero, forti perplessità sulla ripresa dei lavori erano state espresse nei giorni scorsi anche dagli stessi ex operai della Privilege, i quali avevano chiesto delucidazioni sul finanziamento da oltre 130 milioni di euro e si erano rivolti alle istituzioni invitandole a pretendere la maggiore chiarezza e trasparenza possibili.
