Un incontro che apre spiragli positivi, quello svoltosi stamani a Roma tra il Viceministro alle Attività Produttive e i sindacati per discutere della vertenza Privilege Yard. La Cgil ha incassato l’impegno da parte dei rappresentanti del Governo a costituire un tavolo di monitoraggio sulla vicenda. Non solo, perché il Ministero dello Sviluppo Economico ha annunciato l’intenzione di coinvolgere sindacati e Ministero del Lavoro in un confronto sulla Cassa Integrazione per i lavoratori diretti dell’azienda, da mesi senza stipendio né lavoro. VIDEO
Sulla questione relativa al finanziamento da circa 90 milioni atteso dalla Privilege Yard, i vertici del Governo hanno manifestato la propria impossibilità ad intervenire direttamente, anche se il Viceministro ha confermato la propria disponibilità a fare il possibile per chiedere alle banche una risposta celere.
All’incontro di questa mattina erano presenti naturalmente anche diversi rappresentanti della Privilege Yard, tra i quali l’amministratore delegato Mario La Via e il direttore amministrativo Antonio Battista.
“Questa mattina, in concomitanza con l’incontro convocato presso il Ministero delle Attività Produttive – dichiarano il segretario generale della Fiom Cgil Roma e Lazio Francesca Re David, il segretario generale della Cgil territoriale Cesare Caiazza e il segretario generale della Fiom Civitavecchia Elsa Bertero – si è svolto,a Roma in V. Mosile sotto gli uffici del Ministero, un presidio attraverso il quale si è manifestata la protesta di centinaia di lavoratori, senza stipendio dal mese di novembre dell’anno passato, insieme all’indignazione dell’intero territorio di Civitavecchia che, da sette anni a questa parte, si “sente preso in giro”. Nel 2007 la Privilege Yard presentò un progetto in ragione del quale assumeva l’impegno a costruire diversi megayacht, in pochi anni, in un cantiere che avrebbe dovuto impiegare oltre 1.000 lavoratori. Rispetto a quel progetto la Privilege ottenne il positivo giudizio delle istituzioni e della politica; la concessione di una enorme “spazio” all’interno dell’area portuale di Civitavecchia; finanziamenti da parte delle banche. Dopo 7 anni non è stato completato neppure il primo yacht ed il picco più alto di lavoratori impiegati non ha mai superato la soglia dei 200. Da mesi le lavorazioni sono ferme per assenza di finanziamenti. Una condizione che ha portato gli operai ad occupare il cantiere, da oltre 10 giorni, contribuendo, con la loro determinazione, alla tempestiva convocazione della riunione che si è svolta questa mattina, presso il Ministero delle Attività Produttive, alla quale hanno partecipato una folta rappresentanza della Privilege, la FIOM Roma e Lazio, FIOM e CGIL di Civitavecchia insieme a una rappresentanza dei lavoratori. Il Vice Ministro, Claudio De Vincenti ha assunto l’impegno per monitorare ed analizzare la situazione da parte del Ministero che, con la riunione di oggi, ha di fatto deciso di insediare un vero e proprio “tavolo di confronto permanente” in grado di valutare ed intervenire sugli sviluppi della vicenda.
Inoltre il Vice Ministro ha ufficializzato la convocazione di una riunione, da tenersi già la prossima settimana, in presenza delle OO.SS., del Ministro del Lavoro, Inps e Regione Lazio, finalizzata a sbloccare rapidamente la situazione connessa all’erogazione della cassa integrazione, dal mese di novembre ’13, per i lavoratori delle ditte che operano nel cantiere; e aprire le procedure per l’utilizzo degli ammortizzatori, ordinari e in deroga, per gli impiegati diretti della Privilege, servizi, pulizie, ecc. Al termine dell’incontro abbiamo espresso apprezzamento per la sensibilità dimostrata dal Ministero sia per quanto attiene al tema degli ammortizzatori che rispetto alla “presa in carico” di una vertenza che, qualora non evolvesse positivamente attraverso il nuovo finanziamento delle banche, come tutti auspichiamo, dovrà essere esaminata e gestita in altro modo; evitando che siano i lavoratori a pagare per colpe e leggerezze di altri. Nel mentre, FIOM e CGIL, anche per mantenere alta la guardia, continueranno a sostenere tutte le iniziative di mobilitazione finalizzate ad una positiva conclusione della vertenza; ad iniziare dalla manifestazione promossa, dalle mogli dei lavoratori che stanno occupando il cantiere, per sabato prossimo, con concentramento alle ore 10 davanti la caserma dei Vigili del Fuoco nelle adiacenze del porto e corteo fino al Piazzale del Comune di Civitavecchia. Invitano l’intero mondo del lavoro, i pensionati e i cittadini civitavecchiesi a partecipare alla manifestazione, dando indicazione di indire in tutti i luoghi di lavoro due ore di assemblea dalle 10 alle 12, soprattutto per quanto attiene alle categorie che operano nell’area del porto e, a livello cittadino, per la categoria dei metalmeccanici”.
All’incontro di questa mattina ha partecipato anche la deputata del Pd Marietta Tidei, la quale in una nota esprime soddisfazione per la riunione. “Il Ministero – dichiara Marietta Tidei – ha assunto l’impegno a monitorare da vicino l’andamento della situazione ponendo l’accento sulla necessità di mettere in sicurezza tutti i lavoratori.
Dalla prossima settimana verrà infatti convocato un altro tavolo con il Ministero del Lavoro e con la Regione per l’attivazione degli ammortizzatori sociali. Mi auguro che la questione del finanziamento venga risolta al più presto e che si possa scongiurare un’ulteriore perdita di posti di lavoro che andrebbe ad aggravare una situazione già drammatica. Sulla questione del cantiere Privilege – conclude la deputata del Pd – avevo presentato nei giorni scorsi un’interrogazione proprio al Ministero dello Sviluppo Economico”.