Manifestazione di protesta dei lavoratori della Privilege Yard questa mattina davanti ai cancelli del cantiere. Alla base dello sciopero, come spiegato dalla Fiom Cgil, c’è il ritardo nel pagamento dello stipendio di ottobre, che preoccupa i dipendenti ed i sindacati anche perché per il 15 dicembre è atteso il pagamento del mese di novembre e della tredicesima. Stando a quanto riferisce la Fiom Cgil, la Privilege Yard ha inviato i soldi alle imprese per pagare il mese di ottobre ai lavoratori, ma bisogna ancora chiarire alcune questioni e per questo domani i lavoratori protesteranno di nuovo davanti al cantiere, in attesa di risposte certe.
Sulla protesta interviene anche la stessa Privilege, che si dichiara stupita e rammaricata dalle motivazioni origine della contestazione, giudicata irresponsabile. La società dichiara di aver sempre mantenuto quanto promesso ai lavoratori, intervenendo direttamente al pagamento degli stipendi per il saldo delle retribuzioni sino al mese di settembre, ed effettuando, nella tempistica dichiarata, i pagamenti alle imprese presenti in cantiere per il saldo degli stipendi del mese di ottobre.
Ai lavoratori intanto è arrivata la solidarietà del consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Devid Porrello, che ha ascoltato le proteste di alcuni lavoratori e fornitori che si trovavano fuori al cancello. Porrello ha sostenuto che ci troviamo davanti all’ennesimo disastro per molte famiglie di Civitavecchia, con lavoratori che rischiano di rimanere in mezzo ad una strada senza futuro. Porrello chiede l’intervento del presidente dell’Autorità Portuale, Pasqualino Monti, il quale a suo giudizio dovrebbe chiedere alla Priviilege cosa vuole fare nel breve, medio e lungo termine per lo sviluppo lavorativo della città e di considerare la possibilità di revoca la concessione affidata per 99 anni.