Anche quest’anno l’Arciconfraternita del Gonfalone ha già avviato la macchina organizzativa per la Processione del Cristo Morto. Il Venerdì Santo, che cade il 25 marzo, vedrà di nuovo la rappresentazione dei Misteri della Passione e Morte di Gesù Cristo e che coinvolge l’intera cittadinanza, è ormai alle porte e sono state avviate anche le raccolte delle offerte per la realizzazione della Processione.
Inoltre dal 1 marzo inizieranno le iscrizioni per coloro che, nei diversi ruoli, vogliono partecipare ed essere protagonisti, a volte silenziosi ed anonimi, di questa antica e nobile tradizione, una delle poche che ancora sopravvive all’usura del tempo. “Ciò – spiega il Priore dell’Arciconfraternita del Gonfalone, David Trotti – avviene grazie all’impegno dei confratelli e delle consorelle dall’Arciconfraternita, ma anche e soprattutto alla partecipazione attiva dei civitavecchiesi, sia nella fase preparatoria e della raccolta dei fondi, che in quella conclusiva della processione di penitenza e meditazio-ne che coinvolge gli animi di ogni nostro concittadino e di molte realtà pubbliche e private. I volontari che aiutano i confratelli del Gonfalone, sono una delle ricchezze di questa città. Presso la Chiesa della Stella di Piazza Leandra sono già esposti i reperti, alcuni di datazione antica, che daranno vita e consistenza, grazie ai portatori, al racconto della storia evangelica della Redenzione.
Quest’anno giubilare della Misericordia, condividere uno dei momenti più intensi e signifi-cativi della vita di ogni cristiano, la riflessione sulla Passione e Morte di Gesù, rappresenta anche un modo di partecipare alla vita della Chiesa che ci fa considerare il sacrificio del Figlio di Dio come l’atto misericordioso più alto e significativo.
Torneremo sull’argomento, grazie agli organi di stampa che sempre ci accolgono, per for-nite orari, iniziative e proposte preparatorie a considerare i Misteri della redenzione. Intanto presso la Chiesa della Stella è possibile effettuare visite guidate, anche per gruppi e scolaresche, per entrare nel vivo di una storia che ci appartiene.
Le visite posso essere prenotate chiamando ai seguenti numeri telefonici 3338433100 (Vera Bonfigli) 3483852241 (Gianni De Paolis) e sarà possibile avere la disponibilità di una guida che possa meglio illustrare quello che stiamo vivendo”.