Lo scorso anno, nonostante una giornata non favorevole sotto l’aspetto atmosferico, furono 213, domani sera il numero potrebbe ulteriormente aumentare. L’Arciconfraternita del Gonfalone, come sempre, non fa previsioni, ma in molti ritengono che l’edizione 2019 della Processione del Cristo Morto farà registrare domani sera un nuovo record di penitenti, di quelle persone sconosciute e incappucciate che percorrono le strade del centro cittadino con pesanti catene ai piedi e, spesso, un altrettanto pesante croce di legno sulle spalle.
Domani, peraltro, sarà la prima Processione nell’era della raccolta differenziata. Al riguardo, il sindaco Cozzolino rivolge un appello ai civitavecchiesi affinché espongano i contenitori per la raccolta della carta, ovvero mastelli e bidoni carrellati, dopo il termine della manifestazione. Il sindaco spiega che per motivi logistici piuttosto ovvi, infatti, i mezzi di Civitavecchia Servizi Pubblici non potranno passare con la processione in corso. Cozzolino chiede quindi la collaborazione dei cittadini per consentire un regolare svolgimento del servizio di raccolta e ringrazia da subito quanti impiegheranno questa piccola accortezza.