Nuova udienza del processo che vede imputato per tentato omicidio il titolare di un B&B cittadino, che secondo l’accusa nel giugno 2011 avrebbe tentato di accoltellare una cliente durante un litigio relativo al conto da pagare. Questa mattina, davanti al collegio giudicante, il dottor Luigi Acanfora, perito del Tribunale, ha sostanzialmente confermato quanto affermato nella scorsa udienza dalla difesa dell’imputato, ossia che l’uomo presenta dei disturbi mentali e in particolare una sindrome bipolare già esistente di base ma che sarebbe stata aggravata dall’abuso di sostanze stupefacenti.
Il prossimo 18 dicembre, lo stesso neuropsichiatra dovrà indicare ai Giudici una casa di cura che possa ospitare il presunto aggressore. Soddisfatta dell’udienza l’avvocato Francesca Maruccio, legale difensore dell’imputato: “Con la consulenza odierna – ha affermato – è stato avvalorato il fatto che il mio assistito non può stare in giudizio. Mi auguro che possa intraprendere quanto prima un percorso terapeutico e riabilitativo in una casa di cura adeguata”.