Si concluderà il 30 ottobre prossimo il processo relativo al caso dei cosiddetti amanti diabolici, quello dove è accusata di tentato omicidio una donna che avrebbe cercato di avvelenare il suo compagno con una bevanda a base di digitale, potente farmaco per cardiopatici.
All'udienza di oggi, il legale difensore della donna, l'avvocato Andrea Miroli, ha presentato una perizia medico legale che dimostrerebbe come la donna sia psicologicamente poco stabile, anche se ha precisato che non punta ad un riconoscimento di seminfermità. Il collegio giudicante ha accolto la perizia ed ha rinviato il processo al 30 ottobre per la discussione e la sentenza.