Project financing loculi al nuovo cimitero, chiesta la sospensione dell’iter autorizzativo

La vicenda dell’affidamento del project financing per la realizzazione di quattromila loculi al cimitero di via Braccianese Claudia torna nuovamente a far discutere. Il 23 maggio scorso era emerso che un’azienda locale, esclusa dall’iter amministrativo e che in precedenza aveva presentato un esposto sia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia che all’Anticorruzione, aveva deciso di rivolgersi anche alla Magistratura di Perugia, competente per territorio, e al Comando Generale della Guardia di Finanza.

Oggi si apprende che proprio alla luce dei due nuovi esposti, il consigliere comunale Vittorio Petrelli, ha presentato una richiesta al Comune nella quale ritiene auspicabile che l’amministrazione comunale sospenda l’affidamento dei lavori. Per il consigliere comunale sarebbe infatti opportuno non far trovare i prossimi titolari di Palazzo del Pincio in situazioni complicate nell’ipotesi che si registrassero sviluppi negativi che porterebbero al blocco del cantiere e quindi ad una dilatazione dei tempi di realizzazione dell’opera. Secondo Petrelli, ciò appare oltremodo opportuno in considerazione del fatto che il Comune si è recentemente dotato di 424 nuovi loculi, oggetto di un precedente appalto e che ha visto la consegna dei lavori lo scorso 15 dicembre. Proprio in riferimento a quest’ultimo appalto, il consigliere comunale chiede chiarimenti sulla terza proroga dei lavori di 60 giorni, concessa sulla base di quanto previsto da una legge del 2018, e che sembrerebbe sia stata attribuita senza ve ne fosse la facoltà, perché non era stata stabilita sia nel bando che nei documenti contrattuali come stabilisce la norma. Insomma, Civitavecchia sembra proprio essere destinata a non avere pace, neanche nei lavori che riguardano i cimiteri.