Si apre un nuovo fronte per i sindacati in merito alla situazione degli appalti. Alla vicenda dei lavoratori delle pulizie del Comune, si aggiunge ora quella dei lavoratori delle pulizie ausiliariato degli ospedali e presidi della Asl Roma F. Il segretario della Filcams Cgil, Marco Feuli, annuncia la richiesta, avanzata insieme a Cisl e Uil, di un incontro con l’azienda che si è aggiudicata l’appalto per fare chiarezza sulla richiesta di un taglio orario del 20% su tutti i lavoratori, motivato con la Spending Review.
“Vogliamo sapere – afferm Feuli – come sia possibile un taglio del 20% quando la Spending Review prevede un calo orario in media dell’8%. Se il taglio deve essere applicato a partire da settembre come ci dichiara l’azienda, e la legge partiva da gennaio – continua Feuli – in questo periodo i lavoratori hanno regolarmente lavorato quindi né la Asl né l’azienda possono recuperare sul lavoro già svolto. Per questo motivo unitariamente come Filcams, Fisascat e Uiltrasporti abbiamo richiesto un urgente incontro alla Asl Roma F per capire quali sono gli accordi presi con l’azienda ma soprattutto quale è stata la richiesta del taglio della Asl in veste di ente committente. Ribadiamo che questa percentuale così alta non ci convince, tanto che all’azienda sono state richieste specifiche documentazioni e certificazioni comprovanti il taglio. Speriamo in una immediata convocazione della Asl per capire se il taglio che comunque già sta applicando l’azienda, e che i lavoratori stanno subendo, sia reale, se così non fosse siamo pronti alla lotta che creerà i disagi al servizio che ne conseguirà di cui poi qualcuno dovrà farsi carico ed assumersi le proprie responsabilità”.
