“A Cerdanyola del Vallès, una cittadina di 57.000 abitanti a una ventina di km da Barcellona il Parc Tecnologic del Valles, più di 140 aziende, quasi un 1 MILIARDO di fatturato e circa 3000 posti di lavoro festeggia i suoi 25 anni di vita. E’ il Parco della cosidetta Società Digitale. A Civitavecchia diversifichiamo l’offerta di lavoro dando l’opportunità a varie professionalità”.
“Da almeno 20 anni si parla di Società della Conoscenza, Società Digitale ma in concreto non sono state mai avviate iniziative neanche di sensibilizzazione su questi temi.Ci dicono che dobbiamo dare all’Italia UNA STRATEGIA DIGITALE.
L’Italia riparta da Internet e dalla tecnologia “Per i giovani che si costruiscono una prospettiva, per le piccole imprese che devono competere nel mondo, per i cittadini che cercano una migliore qualità della vita, l’opportunità offerta dalla tecnologia è irrinunciabile.”
“La realizzazione in Italia dell’Agenda Digitale – dice il presidente di Confindustria digitale, Stefano Parisi – potrà dare un contributo del 4-5% alla crescita del Pil da qui al 2015.”
Il finanziamento Ue alla banda larga avrà un effetto di volano. «Ogni euro investito nella banda larga può generare investimenti del settore privato tra 6 e 15 euro, quindi significa attivare investimenti tra 50 e 100 miliardi di euro» (Neelie Kroes, Vice President della Commissione Europea)
“La Commissione Europea ha proposto di stanziare 9,2 miliardi di euro per il periodo 2014-2020 per lo sviluppo della banda larga e i servizi digitali. Un grande passo in avanti per la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda Digitale europea, che puntano a diffondere entro il 2020 l’accesso universale alla banda larga di almeno 30 Mbps, con il 50% delle famiglie raggiunte da velocità superiori a 100 Mbps.”
In più, sempre l’ Europa ci dice che affinché si affermi la Società Digitale, occorre affrontare il grande problema del Digital Divide, divario digitale, ossia il divario esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell’informazione e chi ne è escluso, in sostanza il nuovo ANALFABETISMO.
Noi riteniamo che Civitavecchia, un territorio su uno dei Porti più importanti del Mediterraneo, non possa perdere altri 5 anni preziosi, e deve darsi subito la sua Strategia Digitale.
L’Europa e il Mondo ci indicano una via da seguire. L’Europa mette a disposizione anche contributi, occorre soltanto abbandonare la politica delle chiacchiere e avviare la politica dei PROGETTI
Un grande viaggio inizia sempre da una piccolo passo
Per dare una risposta a queste sollecitazioni e per offrire delle opportunità concrete abbiamo progettato iPark. Un Internet Park che coniuga insieme Internet e il parco ossia un luogo di incontro, per conoscersi, per scambiare cultura , per acquisire conoscenza……. per CRESCERE.
L’ IPark che vogliamo realizzare a Civitavecchia è articolato in tre Aree
Un’area delle Attività Sportive dove, insieme ai giovani, si decide che tipo di strutture installare
Un’area Tecnica e Commerciale per ospitare in strutture a basso impatto ambientale:
Spazi tecnologici, attrezzati per navigare in Internet ed erogare corsi a TUTTI.
Spazi per i servizi, Bar , Pub,ecc
Spazi commerciali (merchandising, arte, ecc)
Una Piazza Virtulale con collegamento WI-Fi per collegarsi con il proprio notebook alla rete.
Un’ area delle Arti per organizzare eventi, murales, ecc
L’area Tecnica e Commerciale verrà realizzata con strutture a basso impatto ambientale.
Il modello di riferimento è il BOX PARK di Londra (www.boxpark.co.uk).che è stato realizzato di fronte alla stazione metro di Shoredicth ( il quartiere ad Est della città dove Londra sta costruendo il suo futuro).
Ritienano comunque di coinvolgere giovani Architetti local per disegnare un modulo che magari possa produrre una struttura artigianale locale
Un progetto semplice con un costo di 300.000 €, senza la parte Attività Sportive da definire, per unna occupazione diretta iniziale di 4 giovani ( 2 maschi e 2 donne secondo la regola delle Pari Opportunità) e almeno il doppio nell’indotto. Ed inoltre mette in campo una azione di Merchandising relativamente al Internet Park per far conoscere Civitavecchia nel Mondo e creare lavoro.
Internet Park -iPark- diventerebbe il punto di riferimento di tutta la comunità per progettare, organizzare, realizzare attività volte al superamento del Digital Divide.
Per il primo anno si possono stimare almeno 2500 persone, di tutte le età che hanno imparato ad utilizzare Internet seguendo i corsi che si terranno nell’ iPark.
Un iPark rivolto ai giovani; ma non solo. Ci stanno intere generazioni più avanti nell’età che hanno estrema difficoltà ad utilizzare Internet e non possono essere lasciate nell’analfabetismo digitale.
iPark come punto di incontro tra le generazioni in cui i giovani si fanno carico di insegnare ai più anziani a navigare nelle rete.
iPark un punto di aggregazione delle culture giovanili.
La musica, l’arte dei Murales, il Teatro all’Aperto ad esempio. sono alcune delle espressioni dell’universo giovanile che potrebbero trovare nell’area delle Arti una loro naturale manifestazione.
Nel corso degli ultimi decenni la cultura giovanile si è rapidamente evoluta, al pari dell tecnologia, con cui è strettamente connessa; ma Civitavecchia, nonostante la retorica soprattutto elettorale, delle attenzioni ai giovani, non ha mai realizzato per loro spazi e punti di aggregazioni moderne.
l’IPark vuole essere anche una risposta a questa inadempienza.
Riteniamo questo il primo passo perchè una città come Civitavecchia, con una porto dalle grandi potenzialità meriti un Parco Tecnologico.
ossia un Sistema Integrato per promuovere l’innovazione, per il trasferimento tecnologico e per progettare ed erogare servizi avanzati per l’Ambiente, la Piccola e Media Impresa, l’Agricoltura, le Professioni, ecc.
Di questo Sistema Integrato l’iPark ne rappresenta un modulo: il primo modulo.
La lista Ghirga e la Lista Commercio è un’Impresa si impegna a realizzare subito l’iPark e nell’arco della durata del suo mandato a gettare le basi perchè Civitavecchia possa avere il suo Parco Tecnologico”.
Giovanni Ghirga
Massimo Brandolini
Lista Ghirga
Lista Commercio è un’Impresa