“La politica civitavecchiese ha bisogno dei giovani” È questo l’appello che Simona Galizia Presidente del Club della Libertà nostrano lancia alla città. Un messaggio chiaro e inconfondibile per tutti i politici civitavecchiesi, alla luce delle ultime elezioni amministrative. “La riflessione che dobbiamo fare è semplice: l’alta percentuale di astensionismo che si è registrata da parte del mondo giovanile (come se tutti i giovani avessero avuto una qualche allergia alle urne!!) la dice lunga sul giudizio che in genere i giovani hanno della classe politica. Perché i giovani non riescono ad avere fiducia nei politici civitavecchiesi? Perché nessuno li ascolta? Civitavecchia si è dimostrata un caso limite, l’astensionismo è stato esagerato.
Dovremmo tutti in qualche modo porre rimedio a questo, cercare di cambiare alcune sfaccettature di una politica che, se si allontana così dal mondo giovanile, non ha futuro! In fondo i giovani che conosco (da destra a sinistra senza distinzioni) quelli che hanno deciso di aiutare la collettività attraverso la scesa in campo nel mondo politico, non sono niente male, sono sicuramente meglio dei “vecchi” parrucconi e dei soliti consiglieri comunali. Purtroppo restano in disparte…poi si rassegnano…vengono delusi da tutti ..ed infine abbandonano la scena. E’ questo che la classe politica civitavecchiese ha prodotto? I giovani hanno proposte, hanno valori, regole…voglia di fare. Nel nostro piccolo, come associazione, come giovani ci siamo….il Club della Libertà in questo è come una calamita di adesioni, di iniziative di incontri. Ma non basta…deve cambiare l’assetto, deve cambiare il sistema Civitavecchia. Con l’impegno di tutti.” “E’ quello che chiediamo – commenta Emanuela Mari vice Presidente – un sistema civitavecchia, che sia in grado di supportare il giovane in ogni sua scelta, dall’istruzione, al lavoro, alle iniziative culturali, allo sport, al saper fare impresa fino al saper fare politica la politica con la P maiuscola, quella non fatta di interessi personali, ma di interessi della collettività. Ci hanno definito "bamboccioni" ma ci rendiamo conto di quali sono le potenzialità dei giovani civitavecchiesi? E sopratutto, di quale sia la potenzialità del giovane che crede in un progetto? L’appello va a tutte le forze politiche e al PDL in primis, che non creino come è stato fatto in passato i "portaborse" dei politici ma delle menti pensanti che diventino la futura classe dirigente della città. A livello nazionale il percorso è tracciato. “Il Presedente dei Club On. Valducci – continuano le due dirigenti del Club – si dimostra giorno dopo giorno vicino ai giovani , vuole puntare sulle nuove leve! Chiediamo ai grandi della politica nostrana, più attenzione per il mondo giovanile e chiediamo ai giovani civitavecchiesi di non lasciarsi scoraggiare e di non rinunciare ai propri sogni. Impegnarsi a costruire il proprio futuro attraverso il futuro comune è importante…sperimentare progetti per la nostra città, dire la nostra e cercare di far attuare cambiamenti all’interno dei partiti, sono diritti e doveri da difendere. Per quanta riguarda noi, giovani di centro destra, dobbiamo stare attenti a questi nuovi scenari politici, come la costituzione della nuova classe dirigente targata PDL. Ci faremo sentire qualora i giovani siano, come avviene ormai di consueto, messi da parte.”