“Ritengo che l’incitamento di non andare a votare che proviene da Freedom., specie da parte di una donna che ha masticato politica in vari schieramenti, passando con disinvoltura da sinistra a destra, sia il basso risultato di quella politica che guarda caso ora si prende come bersaglio da perseguitare”.
“Pur lasciando libera la coscienza di chi la pensa diversamente, la sottoscritta invita invece tutti e specialmente le donne ad esercitare il diritto che ,ancor prima di noi, le nostre ave, le famose suffraggette, hanno raggiunto con enormi sacrifici.Di certo può lasciare sconcertati la massa di aspiranti Sindaci e Consiglieri che si sono presentati, ma questo vuol soltanto dire che ormai la politica , quella vera, per il momento ha fallito,che ormai la politica è vista, specie dai giovani, come un futuro posto di lavoro, come un ambito “guadagno”,e la buona parte degli aspiranti consiglieri, forse non hanno compreso che la maggior parte di loro sarà considerata solo “portatrice di acqua” e, non me ne vogliano, se già da ora mino le basi delle loro speranze, ma li invito a mettere in conto che alla fine i veri giochi di potere avranno raggiunto il loro scopo.
Però almeno loro hanno avuto il coraggio di provare, di mettersi in gioco e di trovare chi era disposto a candidarli!!!!!
Pertanto, nell’ambito dell’urna sia dato sfogo libero ad ognuno di fare le sue scelte!
Ben altro discorso è pontificare quando non si ha più un trono su cui posarsi!Quando nessuno ha chiuso accordi in quanto non gradito, trascinando con sé chi, ora, sarebbe potuto essere veramente un perno politico portante per la città, facendo scuotere le coscienze ormai assopite e prostrate,dando di nuovo una svolta alla conduzione amministrativa locale. Ma si sa il tempo passa, si fanno scelte a volte logiche e determinanti per la propria vita attuale, magari chissà col tempo la voglia di ricombattere ed esserci può ritornare senza ingombranti lacciuoli… Chissà!..
Per ora il panorama politico locale è questo, pertanto pensando a Civitavecchia, al suo sviluppo, a tutte quelle famiglie che stanno vivendo di cassa integrazione,alle persone che guardano ad un lavoro se non stabile ma almeno duraturo, a tutte le imprese locali che stanno ormai quasi tutte annaspando per la contrazione ormai nazionale dello sviluppo, per tutti i giovani e le giovani che, dopo anni di studio ,rientrano a casa la sera sfiduciati per l’ennesimo posto di lavoro non trovato,, per tutti i cittadini di questa Civitavecchia che amo e che tanto amiamo tutti, il mio invito è di andare a votare perchè soltanto confrontandosi con la propria coscienza e con i propri diritti e doveri, si deve cercare di dare una svolta alla nostra città ed essere partecipi del suo futuro”.
Giacomina De Fazi
imprenditrice