“Viene da chiedersi, stante l’assenza di illuminazione in molte zone della città o la mancata riattivazione di impianti in avaria, se è normale che tutto ciò accada, e proprio in una località che con i suoi insediamenti energetici concorre a soddisfare il fabbisogno nazionale in una misura superiore al 5%. Ci si chiede se sia giusto che i cittadini siano costretti a circolare destreggiandosi tra i rivoli delle continue perdite idriche, tra buche stradali riparate alla meno peggio o affatto che mettono a dura prova gli ammortizzatori delle auto, cassonetti rotti e stracolmi di rifuti, strade prive o quasi di illuminazione pubblica.
Ci si chiede se sia giusto dover questuare una migliore erogazione di tali servizi essenziali quando invece dovrebbe essere l’amministrazione ad evitare che si verifichino inconvenienti o quanto meno accorgersi del loro verificarsi senza attendere la voce dei cittadini divenuta oramai fioca anche per una buona dose di stanchezza e disillusione. Non ci sono forse unità di personale comunale, pagato dai cittadini, in grado, per competenza e dotazione di mezzi, di assolvere a tali compiti ? Crediamo che una amministrazione efficiente dovrebbe attrezzarsi in tal senso, a prescindere da richieste, sollecitazioni e critiche. Ed attuare il vero cambiamento”.
Il Coordinamento del POLO CIVICO Mauro Campidonico Francesco Castriota Giuseppe Fresi