Il presidente del consiglio comunale, Marco Piendibene, svela un retroscena dell’incendio che per oltre 24 ore ha tenuto in allarme i residenti delle zone di Santa Lucia e Braccianese Claudia. Il presidente della massima assemblea cittadina racconta di un episodio non finito nei resoconti cronachistici e che evidenzia invece lo spirito di sacrificio di alcuni carabinieri, che hanno posto in salvo un’intera famiglia. Leggi la lettera integrale.
“L’incendio che qualche giorno fa ha devastato le colline adiacenti la Braccianese Claudia è solo l’ultimo evento in ordine di tempo ma ripropone un grave rischio per le persone e per l’ambiente che in questa stagione viene troppo spesso sottovalutato.
Nelle cronache dei giorni seguenti che riportavano la notizia, ho letto del consueto impegno dei Vigili del Fuoco, del fattivo contributo del Corpo Forestale dello stato e della Protezione Civile ma non è stato riportato un episodio che avrebbe potuto dare una ben più drammatica connotazione a quella emergenza.
Da testimonianze dirette di amici ho appreso che una famiglia di tre persone ha rischiato di perire tra il fumo acre in uno scenario da inferno dantesco e che solo l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri ha scongiurato la tragedia soccorrendo padre, madre e figlia accompagnandoli al comando CC di via Sangallo per poi tornare a recuperare l’autovettura incastrata in una viuzza di campagna prima che questa fosse divorata dalle fiamme. Credo che questo sia l’esempio più calzante di quell’eroismo silenzioso che non identifica mai i protagonisti e che, senza clamore, strappa al pericolo tante vite umane.
Credo che molti, nell’arco della propria vita, abbiano avuto occasione di spaventarsi a causa del fuoco: entrare con l’auto in una coltre di fumo che si pensava penetrabile, accendere un fuoco che prende il soppravvento, ebbene non dimentichiamo che in estate basta veramente poco per rischiare il disastro. Chiunque avvisti un incendio in qualsiasi luogo lo comunichi immediatamente alle autorità competenti, non fumare e gettare mozziconi o abbandonare rifiuti nei boschi, non bruciare sterpi o erba secca se non in zone idonee precedentemente delimitate. Buon ferragosto a tutti e… prudenza”.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Marco Piendibene