"Le farneticanti frasi dei membri della Rsu sono il risultato della pochezza di chi, nella competizione sindacale, ritiene l'attacco personale la soluzione dei loro problemi". Così la Uil replica alle critiche mosse dalla Rappresentanza Sindacale Unitaria. Leggi la nota.
Le farneticanti frasi dei membri della Rsu sono il risultato della pochezza di chi, nella competizione sindacale, ritiene l'attacco personale la soluzione dei loro problemi.
Vedete cari membri della RSU noi siamo un gruppo aziendale: umile nel riconoscere i nostri errori; serio nel riconoscere la bontà delle proposte presentate; rispettoso delle idee altrui; deciso nel prendere iniziative a favore degli altri. Forse per questi motivi siamo poveri!
Al contrario, della povertà della UIL FPL, i sette membri firmatari del comunicato contro il nostro gruppo, sono ricchi di: faziosità nei confronti di chi è contrario alle loro idee; intolleranza a chi contrasta il loro cammino; schizofrenia nei confronti di chi intende, in democrazia, dialogare con le parti; onnipotenza nell'essere membri (o come qualcuno si definisce consigliere di che?) della RSU! Per questo siamo contenti di essere poveri.
Da questo quadro desolante, che purtroppo è sfociato in attacchi personali nel massimo rappresentante aziendale della UIL FPL – FABIO NAPOLEONI, si rischiano risposte, per le rime, che secondo noi non portano tanto lontano. Ma qualcosa va detto per evitare che qualcuno interpreti il nostro silenzio come una verità altrui.
Purtroppo è inutile parlare di norme legislative con chi (forse per una carenza educativa) intende, le stesse, un superfluo ostacolo alle loro interpretazioni. Vogliamo parlare invece del perché si è sempre contrari nonostante tutto? Forse troppa gente dimentica facilmente quello che era! Segretari di Sindaci (ora ruota di scorta dell'opposizione) – contatto diretto e partecipativo con forze dell'opposizione (vedi referendum e conferenze stampa) – cambio di casacca sindacale (dalla UIL alla CISL e fino alla CGIL) – le parentele politiche (in conflitto d'interesse con il mandato sindacale). Queste sono alcune delle riflessioni che ognuno dovrebbe fare.
Siamo convinti che tutto questo è determinato da una strana malattia degenerativa che colpisce alcuni membri della RSU. La schizofrenia dell'onnipotenza con effetti collaterali di faziosità ed intolleranza.
Infine occorre ricordare che dal 2001 al 2007 il gruppo aziendale UIL FPL è il primo sindacato della RSU. Di cosa vogliamo parlare. L'opinione pubblica interna si è già fatta l'idea chi fa veramente sindacato e chi invece è asservito alla politica.
Questa è la Uil Fpl, meditate gente, meditate!