“I risultati della campagna ‘Vietato Fumare’ sono stati quelli della riduzione di alcuni inquinanti, in particolare polveri sottili come gli ossidi di zolfo. In alcune centraline vicino al porto, ho riscontrato una notevole diminuzione dei picchi di anidride solforosa, evidente nel mese di Agosto”. E’ quanto dichiara Dario Menditto, consigliere comunale e delegato ai rapporti con il porto, che traccia un primo bilancio a un mese e mezzo dall’inizio della campagna di monitoraggio avviata dall’amministrazione comunale per verificare la quantità di fumi sprigionati dalle navi sia in fase di attracco che in quella di partenza dal porto.
“Nella campagna ‘Vietato Fumare’ – spiega il consigliere comunale – abbiamo coinvolto anche la Polizia Locale nell’avvistamento dei fumi più consistenti e inquinanti delle navi. La Capitaneria di Porto, ovviamente, lavorava già benissimo anche senza iniziare questa campagna, che ha avuto più che altro lo scopo di porre maggiore attenzione sul problema da parte degli armatori. Ma la Capitaneria di Porto ha sempre svolto questo lavoro indipendentemente. I risultati – prosegue Menditto – sono stati quelli della riduzione di alcuni inquinanti, ad esempio le polveri sottili come gli ossidi di zolfo. Ho riscontrato, in alcune centraline vicine al Porto, una diminuzione notevole di picchi di anidride solforosa, evidente nel mese di agosto. E’ stato detto che dipende dal clima, dall’alta pressione. Questo in parte può anche essere vero, perchè si tratta di fenomeni molto complessi. Ma se si vanno a vedere i dati sul sito dell’Aeronautica Militare, si può vedere che l’alta pressione non è cambiata molto dallo scorso anno, come anche la velocità media dei venti prevalenti. Insomma, a livello macroclimatico non ci sono state grosse differenze. Poi ovviamente, trattandosi come detto di fenomeni molto complessi, potrebbero esserci state delle variazioni a livello microclimatico. Questo andrà approfondito con ulteriori studi”.