Un finanziamento di oltre 75.000 euro nell’ambito del bando Anci-CoReVe destinato allo sviluppo della raccolta differenziata monomateriale del vetro. È quello ottenuto da Civitavecchia Servizi Pubblici attraverso un progetto dal titolo “Stasera mi butti, ma nel modo giusto”, finanziato dal Consorzio Recupero Vetro che ha come obiettivi quello di rendere più efficiente ed ecosostenibile il servizio di raccolta stradale, di sensibilizzare sia le utenze commerciali che le utenze private ad una maggiore e migliore divisione della frazione del vetro, al fine di aumentare la quantità pro capite di vetro differenziato.
Diverse le azioni che saranno intraprese: si va dalla realizzazione di buste per la raccolta del vetro da distribuire ai cittadini al monitoraggio tramite software dei tempi di svuotamento delle campane, passando per una dedicata campagna pubblicitaria. Con i soldi a disposizione Csp ha fatto realizzare 18.000 buste resistenti per raccogliere il vetro, che saranno distribuite gratuitamente nei punti di distribuzione dei mastelli del porta a porta, nelle farmacie comunali, al Pit e in altri punti. Le campane saranno tutte dotate di rfid e dei sensori di riempimento. Si tratta di dispositivi che permettono di capire, tramite un software, che percentuale di riempimento ha la campana e la temperatura interna. Queste attività sono già iniziati e copriranno tutte le 245 campane della città, vecchie e nuove. Poi saranno finziati i carrellati per le utenze commerciali, dove passeremo maggiore frequenza e la campagna di informazione.
“C’è soddisfazione per aver ottenuto questi 75.000 euro – ha spiegato il sindaco Ernesto Tedesco – che sono il frutto della programmazione di Csp. Bene per la città è per i cittadini, a conferma della collaborazione tra Csp e Comune”.
“Lo stimolo a partecipare ci è stato dato dal sindaco e dall’assessore all’Ambiente Manuel Magliani – ha spiegato il presidente di Csp, Fabrizio Lungarini – che ci hanno fornito la delega per partecipare al bando. Noi di Csp, attraverso personale dedicato, siamo diventati capaci di presentare progetti e farlo bene. Questo vede la luce dopo un anno: per 75.000 euro più 18.000 euro per l’acquisto di un mezzo per la raccolta del vetro, cosa che ha previsto di fare anche l’assessorato all’Ambiente. Il vetro è un materiale che ha un valore intrinseco e che è tra quelli più importanti da differenziare correttamente (quindi togliendo il tappo e senza la busta di plastica, ovviamente non lasciandolo fuori dalle campane, trasformandolo così in rifiuto indifferenziato ndr) visto che è riciclabile all’infinito”.
1 Comments
Civitavecchiese
Fate i controlli il venerdì che si raccoglie l’indifferenziata che facendo una passeggiata in centro si vedono montagne di buste nere ma anche in periferia la stessa cosa è un’indecenza.