“La raccolta differenziata, con il porta a porta spinto “ideato” dai Cinque Stelle, così come è impostata è un altro flop annunciato a spese di tutta la città”. Lo sostiene il capogruppo de La Svolta, Massimiliano Grasso, che sottolinea come a meno di 3 settimane dalla partenza ancora devono essere consegnati la metà dei kit che i cittadini saranno costretti a tenersi in casa o sotto i portoni dei palazzi.
Per il consigliere di minoranza, il colpo finale lo ha dato il sindaco Cozzolino, che prima ha affermato di fronte agli ex lavoratori Italcementi che in questa prima fase non sarebbe servita alcuna nuova assunzione e ora invece si rivolge senza alcuna evidenza pubblica alle agenzie interinali alla faccia delle 20 persone con cui il Comune aveva preso un impegno formale facendogli costituire una cooperativa. “E senza contare – conclude Grasso – che emerge la disorganizzazione di un’azienda come Csp, costretta a nuove assunzioni o a valutare di esternalizzare alcuni servizi come il verde, a fronte di un organico di quasi 400 persone ed esuberi dichiarati”.