“Ci sono voluti due anni all’attuale amministrazione per capire che il percorso da noi tracciato era quello migliore”. Ad affermarlo è il gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle, che torna sulla questione raccolta differenziata.
“La raccolta differenziata è infatti un obbligo di legge – proseguono i pentastellati – un obbligo morale nei confronti dell’ambiente ed un’opportunità economica per i minori costi di smaltimento del rifiuto indifferenziato, che è l’aspetto più costoso della vicenda.
La raccolta porta a porta è scientificamente dimostrato che è il modo migliore per ottenere le percentuali più alte di differenziazione: basti pensare che a pochi mesi dalla partenza di questo servizio a Civitavecchia eravamo già arrivati a quote invidiabili del 75%.
Poi ci sono state le elezioni, il cambio di amministrazione ed una lunga serie di decisioni sciagurate che hanno portato ad una minore differenziazione, ad un aumento di costi e a scelte poco comprensibili, come l’abuso di lavoro interinale espressamente voluto da questa maggioranza che ha cancellato il bando per assunzioni stabili da noi predisposto, nel silenzio dei sindacati.
A luglio 2020, come da deliberazione di Giunta, sarebbe dovuta partire la nuova raccolta differenziata tramite eco-stazioni. Ce ne è traccia? Ovviamente no, nonostante se ne sia pagata la inutile progettazione. Questo perché l’attuale maggioranza millanta azioni che non può compiere: cambiare un sistema di raccolta rifiuti è operazione assai complessa e assai costosa, che merita programmazione, studi e reperimento di finanziamenti. Tutte cose che l’attuale amministrazione ha dimostrato di non saper compiere, come dimostra l’ennesimo bando perso (per l’avvio della tariffazione puntuale) a causa di sbadataggine e sciatteria.
Adesso CSP ha capito che va potenziata la campagna di comunicazione: dopo non aver proseguito quanto da noi avviato, dopo non aver prolungato il contratto in essere per questo scopo, dopo aver buttato nel cestino l’applicazione per smartphone, dopo non essere andati nelle scuole a fare campagna informativa, dopo aver sparato ai 4 venti l’imminente arrivo del nuovo sistema di raccolta rifiuti…ora arriva la comunicazione per il porta a porta.
Siamo felici che finalmente anche la Giunta delle revoche si sia decisa, anche se con 2 anni di colpevole ritardo, inframezzato da danni di non poco conto e una comunicazione schizofrenica, a potenziare l’attuale servizio.
Meglio tardi che mai, anche se il conto di tale incapacità di programmazione per i civitavecchiesi non può che essere salato”.
3 Comments
giovanni
M a si dovrebbe fare una ricerca dei cambi di residenza perchè in tanti cambiano casa e la vecchia la affittano in nero.
Il risultato è che questi nuovi inquilini non possono chiedere i bidoncini per la differenziazione dei rifiuti e non potendoli smaltire li buttano per strada, vedi San Liborio la strada verso il cimitero nuovo, verso la zona industriale ecc
Lo so che non è una ricerca semplice ma qualcuno la dovrebbe fare.
giuseppe
sono d’accordo con Giovanni , finalmente ho letto un commento appropriato, chi è in regola rispetta la legge , sono gli irregolari che sporcano la città, si trovano sacchetti in tutti i pizzi della città , compreso il centro. Cmq., a mio parere, non ci vuole molto a scovare gli irregolari, basta ispezionare i sacchetti, qualche indizio si trova sempre. Lei potrebbe dire, e chi lo fa sto controllo ?????
cittadino doc
State tranquilli che la città è ZOZZA per problemi legati quasi esclusivamente agli zozzoni che sono nella maggior parte coloro che si lamentano di tutto e tutti.
Poi si dice che attraverso l’apertura dei sacchi si potrebbero scoprire questi zozzoni, state sempre tranquilli che ci sarà qualcuno tra associazioni , movimenti e gruppi dei social che dirà:
” E la PRIVACY MIA E DEI CITTADINI???”