"Un impianto così complesso, come quello di Torre Valdaliga Nord, necessita di una implementazione complessiva dell’organico di almeno 100 unità, da suddividere tra turno e manutenzione". Lo sostiene la Rdb Energia che sottolinea come intorno a questa evidenza maturi al più presto una diffusa consapevolezza e che in tema di sicurezza, si affrontino finalmente senza remore i problemi dell’organizzazione del lavoro e degli appalti.
"Apprezziamo quindi – aggiunge la Rdb Energia – che il Sindaco Moscherini si sia ieri soffermato sul problema occupazionale, non solo sollecitando nuove assunzioni ma anche sostenendo la necessità di un concreto coinvolgimento al riguardo dei sindacati locali. Al contempo però, nutriamo serie preoccupazioni che gli aspetti appena ricordati possano essere discussi e confusi con altri problemi, quali quello dei combustibili o di ulteriori contributi Enel echeggiati sempre ieri nelle parole del Sindaco". Secondo la Rdb Energia, infatti, una discussione seria in tema di sicurezza deve lasciare fuori dalla porta ogni interesse economico, tanto che questo risponda alle esigenze delle imprese o delle casse comunali. "Il recente passato – conclude l’organizzazione sindacale – ci insegna che proprio dalla monetizzazione del rischio e dagli interessati silenzi di molti sono discesi i maggiori problemi per i lavoratori".