A distanza di due settimane il Coordinamento Giovani per la Sinistra torna a porre degli interrogativi sulla Società dei Trasporti. Nell’occhio del ciclone Salvatore Renda e Paolo Iarlori rei, secondo il coordinamento, di non aver ancora chiarito ai cittadini se percepiranno degli stipendi oppure dei semplici gettoni di presenza. Ma soprattutto se sarà lo stesso consiglio d’amministrazione a decidere in tutta autonomia l’ammontare delle proprie retribuzioni.
“Il silenzio di Renda e Iarlori ? aggiungono i Giovani per la Sinistra ? è uno strano atteggiamento per chi, come loro, da sempre è abituato propagandare sulla stampa le proprie imprese politiche. Noi continuiamo ad essere convinti che, in piena coerenza con la politica di rigore morale e di alti valori sempre sostenuta da Alleanza nazionale ? concludono ironicamente – , mai e poi mai, Renda e Iarlori, vorranno contraddire quattro anni di integerrima politica, e sapranno rassicurare la città sul fatto che la loro presenza nel CdA della Spa Trasporti sarà retribuita con semplici gettoni di presenza”.
“Renda e Iarlori, un silenzio assordante”
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