Ricoveri sospesi alla Pediatria del San Paolo
“Si rende indispensabile interrompere temporaneamente le attività del reparto di Pediatria e conseguentemente del Punto Nascite”. A renderlo noto è la Asl Roma F che comunica la sospensione delle attività di pediatria a causa dell’assenza contemporanea di alcuni dei pediatri a cui non si è potuto far fronte neanche attraverso l’utilizzo dei medici convenzionati. Visto che non è possibile assicurare le normali attività assistenziali, sono sospese le accettazioni per i ricoveri in Pediatria, non saranno disponibili le consulenze pediatriche per il Pronto Soccorso e non sarà possibile l’assistenza al Punto Nascita. Gli ostetrici in servizio nei giorni di apertura del Punto Nascita e fino al giorno 3 gennaio valuteranno i ricoveri tenendo presente il calendario del blocco del Punto Nascita, e provvedendo ad indirizzare o a trasferire le mamme in altri nosocomi. Durante i periodi di chiusura, sarà attivato un protocollo di emergenza che prevede il trasferimento, con una autoambulanza con pediatra a bordo, ad uno degli ospedali più vicini dotati di Punto Nascita, a tutela della salute dei neonati e delle partorienti. Una situazione, quella determinatasi al San Paolo, che ha creato disagi, in particolare ad una famiglia che si è rivolta alla nostra redazione per lamentare il fatto che, a causa dell’assenza di medici, è stata costretta a traferire la bambina di appena due settimane all’ospedale di Viterbo, con la neonata che tra l’altro ha fatto è stata trasportata con una cannula per la flebo.