Gino De Paolis torna a lanciare l’allarme sui rifiuti. Il capogruppo provinciale di Sel invita tutti a mantenere alta la guardia sull’ipotesi di Allumiere come sede della nuova discarica di Roma, in quanto il sindaco di Roma Alemanno è tornato a parlare di questa possibilità, attaccando poi il presidente della Provincia Zingaretti.
“Ieri il sindaco di Roma Alemanno ha attaccato il presidente della Provincia Zingaretti sulla questione rifiuti – afferma De Paolis – scaricando impropriamente su di lui la responsabilità della mancata scelta del sito per la discarica definitiva della Capitale. Nonostante le smentite di Alemanno, durante la campagna elettorale per il Comune di Civitavecchia, propedeutiche al raggiungimento di un consenso tra l’altro non ottenuto, il sindaco di Roma è tornato a parlare della famigerata ipotesi di Allumiere, dicendo testualmente: “Certo non posso essere io ad andare ad Allumiere o a Bracciano per dire dove sarà o meno la discarica”. È quindi chiaro che il disgraziato protocollo d’intesa firmato con l’allora Ministro della Difesa La Russa non è stato da lui mai accantonato, anzi. Il sindaco Alemanno se pensa di dare seguito al protocollo d’intesa, che individuava l’ipotesi di realizzare all’interno del comprensorio militare di Santa Lucia la nuova discarica di Roma, troverà un muro insormontabile. Anche la presidente della Regione Lazio Polverini ha detto decine di volte che sarebbero dovuti passare sul suo cadavere. E contro questa ipotesi si è espresso più volte il consiglio della Provincia di Roma e c’è il dissenso totale di otto Comuni del comprensorio. Alemanno continua a scaricare sugli altri la propria inettitudine, in questo caso sulle popolazioni incolpevoli. La speranza è che i cittadini di Roma decideranno di non rinnovare la propria fiducia ad Alemanno, e che al contrario la Regione Lazio sarà governata da Zingaretti, che continuerà nella tutela e nella difesa di territori già vessati e inquinati da un punto di vista ambientale. Dal canto nostro, non abbiamo mai abbassato la guardia e non ci siamo mai illusi che l’ipotesi di Allumiere fosse stata accantonata. Continuiamo ad invitare la popolazione ad essere vigili su questo tema e avvertiamo Alemanno che se continuerà a perseguire questo suo intento scellerato troverà una strenua ribellione umana e politica da parte delle popolazioni dei nostri territori”.