Il Sindaco Ernesto Tedesco è intervenuto questa mattina durante il consiglio comunale di Viterbo, convocato in seduta straordinaria per parlare delle ultime ordinanze sull’emergenza rifiuti di Roma.
Commenta Tedesco: “Poteva essere l’occasione per ascoltare dalla viva voce di chi prende queste decisioni come vogliono superare l’emergenza al di là delle ordinanze e quali sono le prospettive. Purtroppo però il dialogo con la Regione Lazio non è stato possibile neanche in questa sede. Resta quindi la realtà che noi, come Amministrazione comunale, abbiamo conosciuto fin dall’autunno del 2019: ordinanze che piovono sopra la testa dei Sindaci, tonnellate di rifiuti che si spostano da Roma ai confini dell’impero e territori vessati dall’incapacità di gestire il sistema, con rimpallo di responsabilità tra Regione Lazio e Città Metropolitana”.
“In tutto questo, attraverso l’opera del Vicesindaco Magliani e degli stessi colleghi del nostro comprensorio, abbiamo cercato di dialogare con l’assessore Valeriani per gestire i nostri rifiuti in un ciclo rigorosamente basato sull’autosufficienza del territorio, ma alle parole sulla disponibilità di fondi regionali per finanziare impianti pubblici non è stato dato alcun seguito. Proprio per questo Civitavecchia ha iniziato a guardare a una maggiore integrazione con l’Alto Lazio, Viterbo in testa, in alternativa ad un’Area Metropolitana che intendiamo abbandonare. Allo stesso modo appoggiamo l’iniziativa dei sindaci del Frusinate, con in testa il Sindaco Ottaviani, che punta al commissariamento della Regione: non vorremmo ritrovarci, tra qualche tempo, a combattere contro l’ennesima ordinanza che spedisce a noi i rifiuti che a Roma non sono capaci di gestire”, ha concluso il primo cittadino di Civitavecchia.