“Come al solito, mentre il Pd pontifica dall’alto della sua dubbia moralità e cerca di fare le pulci all’operato dei 5 Stelle, gli organi predisposti al controllo se la prendono con loro. E’ notizia di questi giorni infatti la chiusura dell’inchiesta notificata a sedici ex consiglieri regionali del Pd, fra cui Bruno Astorre. Proprio Astorre, oggi parlamentare e sempre attento ai movimenti del M5S Civitavecchia, potrebbe quindi essere a breve raggiunto da un rinvio a giudizio per un fatto di non poco conto: fra i reati ipotizzati infatti ci sono anche truffa e peculato”.
“Una storia che si ripete, ossia quella che vede i soldi pubblici dei contribuenti spesi in maniera probabilmente illecita dal Pd e per il proprio tornaconto personale, invece che per la legittima attività politica. Per ora non c’è molto da aggiungere, in attesa del rinvio a giudizio e del processo che molto probabilmente ci sarà, con i tempi della giustizia italiana purtroppo ancora troppo lunghi e poco consoni alla velocità della politica. Un dato però rimane incontrovertibile: mentre Astorre faceva interrogazioni parlamentari ed organizzava improbabili spedizioni presso gli uffici di Enel per chiedere conto della azione del 5 Stelle, la Procura di Roma notificava loro la chiusura di un’importante inchiesta.
C’è altro da aggiungere?”.
Fabrizio Righetti
Consigliere Comunale M5S