Soluzioni alternative e per garantire un’apertura a tutte le attività commerciali che si occupano di ristorazione. Sono quelle che sta cercando l’amministrazione comunale in vista delle riaperture previste dal Governo per il prossimo 26 aprile. Si va dalla pedonalizzazione di alcune via del centro storico che possa permettere quindi anche ai locali che non hanno una parte esterna di poter averne una, ad una serie di misure per far rispettare i divieti per le zone che già sono pedonali, passando per alcuni tagli sulle tasse.
“C’è un grande fermento – spiega l’assessore al commercio Emanuela Di Paolo – perchè dopo la conferenza stampa del presidente Draghi tutti i ristoratori si sono mossi. Questa notizia ci ha un pò scombussolato perchè è limitante e limitativo riaprire solo per chi ha uno spazio all’aperto. A Civitavecchia questo può significare far lavorare soltanto alcuni ristoratori e noi stiamo cercando di trovare delle soluzioni alternative. Dobbiamo assolutamente far rispettare le zone che sono pedonali e tra le misure previste c’è quella di mettere maggiori controlli, con il limite legato al numero esiguo di agenti della polizia locale, e il posizionamento di fioriere rimovibili per chiudere alcune strade”.