Un'ampia ricognizione delle problematiche sul tappeto e la volontà di perseguire gli obiettivi sulle questioni più importanti della piattaforma contrattuale. E' quanto emerge dal documento approvato al termine dell'assemblea delle rappresentanze unitarie di base del Comune.
Per le esternalizzazioni dei servizi comunali è stata confermata la contrarietà della categoria che chiede la presenza della rappresentanza sindacale unitaria al tavolo del negoziato, e ribadisce la necessità di eliminare gli sprechi, gli sperperi, valorizzando le professionalità che ci sono. Per quanto riguarda la politica del personale, le RSU ricordano la revoca del bando di concorso per 30 posti per vigile urbano e la predisposizione di un bando per altri 14 posti che non ha avuto seguito, e denunciano le continue assunzione clientelari con articolo 90 senza che vi sia nessuna programmazione di spesa del personale. Il documento parla poi di caos e paralisi amministrativa per la riorganizzazione dei servizi e degli uffici adottata nel luglio 2008. Viene poi chiesto un incontro urgente per avviare la necessaria contrattazione per quanto riguarda il rapporto di lavoro. Infine, il documento chiede all'amministrazione comunale il piano formativo di tutto il personale dipendente con particolare riferimento ai delegati alla sicurezza per i quali devono essere reperite risorse adeguate.
RSU comunali sul piede di guerra
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