Due noti pregiudicati civitavecchiesi sono stati denunciati a piede libero dagli agenti della Polizia Ferroviaria per violazione delle leggi ambientali e accensione di fuochi pericolosi. I due sono stati colti in flagrante dalle forze dell’ordine mentre erano intenti a bruciare un mucchio di cavi di rame in località Fiumaretta, al fine di privarli della gomma di rivestimento.
La Polfer è riuscita a sorprendere i due malviventi grazie alla segnalazione di alcuni abitanti della zona, i quali avevano avvertito il 113 che da alcune settimane notavano nella notte l’accensione di alcuni “falò” che sprigionavano un odore acre. Il rame bruciato, del peso complessivo di circa un quintale e probabilmente rubato dai binari ferroviari, è stato affidato ai tecnici della RFI, mentre l’auto sulla quale i due pregiudicati trasportavano la refurtiva è stata posta sotto sequestro. E sempre nell’ambito dell’attività di prevenzione dei furti di rame ai danni delle Ferrovie, gli agenti della Polfer nei giorni scorsi hanno sventato un furto di cavi dai circuiti di segnalamento posti all’ingresso della stazione di Civitavecchia. All’arrivo degli Agenti, i malviventi sono riusciti a fuggire gettandosi tra la vegetazione, ma sono stati costretti ad abbandonare la refurtiva, circa 50 metri di cavi di rame.