Sabato scorso, presso l’auditorium del Viale Adige, si è svolto il saggio finale del laboratorio teatro-percussioni che l’associazione culturale Ensemble Incantus, all’interno del progetto “Ritmo e Voci, un coro di Scuole e Teatro Ritmico” finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, ha attivato durante il corrente anno scolastico nella scuola secondaria di primo grado Manzi.
Il laboratorio di percussioni, curato anche quest’anno dal maestro Pietro Rosati, ha coinvolto gli alunni di tre classi, per un totale di 80 ragazzi, che, con l’ausilio di strumenti a percussione si sono cimentati nel drammatizzare miti e leggende appartenenti alla cultura africana e sudamericana. Particolare è stata poi l’esecuzione della celebre canzone dei Green Day “Wake me up when september ends”, durante la quale gli stessi ragazzi con chitarre e flauti hanno accompagnato il coro, tra gli applausi di tutti i genitori e compagni di scuola che hanno partecipato calorosamente e riempito l’intero auditorium.
“Per la nostra associazione – afferma Manuela La Rocca, presidente dell’Enemble Incantus – che ormai da due anni collabora con le scuole cittadine, è una gratificazione immensa vedere coinvolti con così tanta passione tanti ragazzi in questo tipo di attività che, oltre a divertirli, li impegna sul fronte della responsabilità, dell’attenzione e dell’autostima. Ringraziano di cuore la referente del progetto della scuola Manzi, la professoressa Lombi e la preside Ambrogi, entusiaste del percorso intrapreso insieme, la preside del Viale Adige Tinti per averci messo a disposizione l’auditorium e in modo particolare tutta la Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, nella persona di Vincenzo Cacciaglia, per aver finanziato il progetto anche quest’anno e per avere rinnovato, quindi, la fiducia verso tutte le attività culturali e formative della nostra associazione”.