Una banda di ladri in appartamento, composta da tre uomini di nazionalità bulgara di età compresa tra i 30 e i 36 anni, è stata sgominata a Santa Marinella dai Carabinieri. I tre sono stati sorpresi nella notte tra sabato e domenica a bordo di un’autovettura mentre si aggiravano in zona Prato del Mare. Alla vista dei militari, hanno tentato dapprima la fuga e successivamente sono stati sottoposti a perquisizione e trovati in possesso di numerosi grimaldelli e di guanti in lattice. Avevano un biglietto aereo per la mattina seguente per tornare nel loro paese e non è da escludere che stessero cercando di rubare un lauto bottino prima di tornare a casa. Per questi motivi, i predetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per tentato furto e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli.
Numerosi sono stati i controlli finalizzati, anche alla prevenzione e alla repressione dell’uso di sostanze stupefacenti che hanno permesso di sequestrare complessivamente 50 grammi di hashish e marjuana e di denunciare all’A.G. 2 persone (di cui un minorenne del posto sorpreso con 30 gr. di sostanza e tutto il kit completo per tagliare e rivendere la merce) e di segnalarne un altro alla Prefettura di Roma quale assuntore. Tali servizi sono stati estesi anche al Castello di Santa Severa, interessato in questo week end da un’importante manifestazione con migliaia di avventori. Proprio all’interno del Castello, i Carabinieri hanno sorpreso un uomo campano, che aveva una bancarella di oggetti in vendita, in possesso di hashish e marijuana. Le indagini tuttora in corso serviranno ad accertare se il banco venisse utilizzato anche per le vendite illecite.
I controlli si sono estesi anche alla circolazione stradale e infatti è stata denunciata una donna che ha causato un incidente stradale perché in stato d’ebbrezza alcolica.
Le perlustrazioni sono state estese anche sul mare, attraverso l’impiego della Motovedetta d’Altura dell’Arma, il cui equipaggio ha identificato e sanzionato un pescatore del luogo trovato in possesso di oltre 100 ricci di mare (echinodermi) che aveva raccolto illecitamente lungo il litorale. I Carabinieri, dopo aver sanzionato amministrativamente l’individuo per l’esercizio della pesca abusiva, hanno sequestrato i ricci, che sono stati restituiti al mare poiché ancora in vita.
Non per ultimo, è stato rinvenuto in campagna, appena fuori dal centro abitato, un furgone rubato e con il cassone smontato. I Carabinieri della Stazione stanno indagando se il mezzo possa essere stato utilizzato per commettere reati e trovare l’autore del furto.