Potrebbe arrivare già nelle prossime ore l’identificazione del cadavere in avanzato stato di decomposizione trovato ieri mattina a Santa Marinella all’altezza di via Aurelia 65, all’altezza del km 58, da un residente della zona. Si tratterebbe di un pensionato di Latina, uscito con un amico per una battuta di pesca in barca al largo di Nettuno un paio di settimane fa e mai più ritrovato, al contrario del compagno di avventure il cui corpo era stato ripescato alcuni giorni dopo nei pressi di Anzio.
Sul corpo sono presenti infatti alcuni oggetti che farebbero pensare quasi con assoluta certezza che si tratta proprio dello sfortunato pensionato. Il cadavere sarebbe arrivato fino a Santa Marinella trascinato dalle fortissime correnti di questi giorni di intenso maltempo. Per il riconoscimento ufficiale si attende il test del dna, disposto dal pm. L’allarme per il ritrovamento del cadavere era scattato nelle prime ore di ieri mattina. A rinvenire l’uomo sulla spiaggia era stato un residente della zona, che stava passeggiando lungo l’arenile per godersi la mareggiata. Una volta scattato l’allarme sul posto sono confluiti Polizia di Stato, Carabinieri e Vigili del Fuoco.