“La prossima settimana si voterà in consiglio comunale il bilancio di previsione, ovvero il documento programmatico tramite il quale la maggioranza alla guida del Comune propone soprattutto le spese che i singoli assessorati e gli Uffici comunali potranno sostenere nel corso dell’anno”. Inizia così una nota di Francesco Fiorucci, consigliere comunale e presidente del Comitato Insieme, che spiega le sue perplessità a riguardo.
“Queste spese vengono messe in relazione alle entrate che il Comune prevede di avere – afferma Fiorucci – in modo da fornire una giusta copertura finanziaria delle stesse spese. Insomma tanti numeri dei quali troppo spesso non è chiara la stessa imputazione ai cittadini che con i loro tributi vanno poi a sostenere materialmente queste spese.
Il momento della presentazione del bilancio previsionale dovrebbe essere di massima condivisione e trasparenza, un momento di coinvolgimento di tutta la cittadinanza per metterla al corrente della destinazione dei loro soldi . Questo invece non accade e come al solito ci si limita a presentare dentro un’aula spoglia e durante un consiglio comunale, una montagna di numeri senza alcuna imputazione politica e ricostruzione di indirizzo.
Noi la vediamo diversamente, noi consideriamo il momento di presentazione del documento di previsione come un momento di grande attenzione, un momento dove la trasparenza e la condivisione deve esprimere la massima partecipazione anche da parte degli stessi cittadini che non devono essere attenzionati nel solo momento di richiesta del voto elettorale o del pagamento del tributo comunale”.