“Grazie a questo provvedimento – afferma il Sindaco Roberto Bacheca – saremo in grado di garantire l’apertura del Museo per tutto il periodo estivo, in virtù del contratto trimestrale stipulato con la società incaricata. In attesa dell’espletamento della gara che avverrà dopo la stagione estiva”.
Allo stesso tempo un altro importante appuntamento riguarderà la città di Santa Marinella nel weekend, dal punto di vista storico-archeologico e turistico.
Si tratta del programma di eventi organizzati nell’ambito del progetto “Santuari Mediterranei tra Occidente ed Oriente”, promosso dall’Autorità Portuale di Civitavecchia e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale che sono in corso di svolgimento su tutto il comprensorio.
Una visita agli scavi di Pyrgi, prevista per Sabato alle ore 18.00, interesserà Santa Marinella, a cinquant’anni dalla scoperta delle famose tre lamine d’oro di Pyrgi, ritrovate nel 1964 a circa un km dal Castello di Santa Severa e attualmente conservate ed esposte presso il Museo di Villa Giulia in Roma.
Le lamine sono state rinvenute specificatamente l’8 luglio 1964 durante una campagna di scavo diretta da Massimo Pallottino presso Santa Severa nel sito archeologico etrusco di Pyrgi che al tempo rappresentava uno dei più importanti scali commerciali del bacino del Mediterraneo e possedeva almeno due santuari di rilevanza internazionale: un tempio della fine del VI secolo a.C. dedicato a Uni/Astarte (denominato Tempio B ) e un tempio della prima metà del V secolo a.C. dedicato a Thesan/Leucotea (Tempio A).
Le tre lamine ritrovate nelle vicinanze del Tempio B e alte circa 20 cm, risalgono alla fine del VI o all’inizio del V secolo a.C. e contengono un testo in lingua fenicia e due in lingua etrusca, fondamentali per le prime traduzioni delle lingue antiche.
Autorevoli gli ospiti che parteciperanno alla tre giorni di eventi, oltre ai rappresentanti degli Enti Locali coinvolti.
“Una vetrina di indubbio prestigio internazionale per Santa Marinella e Santa Severa – affermano il Sindaco Roberto Bacheca e il Vice-Sindaco Carlo Pisacane. Siamo pronti ad accogliere i gradi ospiti nel nostro Museo del Mare e della Navigazione Antica all’interno dello splendido scenario del Castello di Santa Severa, accompagnandoli alla scoperta dei reperti conservati nell’area di Pyrgi dove cinquant’anni fa furono rivenute le lamine d’oro, senza alcun dubbio uno dei ritrovamenti più importanti al mondo. Questo importante appuntamento si inserisce nella nostra visione di una più ampia valorizzazione e promozione dei numerosi siti di valore storico e archeologici presente sul nostro territorio comunale”.