“La crisi del comparto turistico non ha investito solo Santa Marinella che al contrario , rispetto ad altre località costiere e di villeggiatura italiane ha registrato un calo di presenze inferiore a quello di altri comuni del Lazio e della Nazione . Sono questi dati certi confermati anche dalle associazioni di categoria e da Confcommercio che hanno già parlato di oltre 500 mila italiani che questa estate hanno trascorso le loro vacanze in Albania”. Sono parole del sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, che fa un bilancio dell’andamento dell’estate.
“Questa è la realtà dei fatti che come al solito qualcuno – spiega il primo cittadino – stavolta nello specifico Rifondazione Comunista, manipola strumentalmente descrivendo situazioni che non hanno alcun riscontro pratico ma sono volte solo a demonizzare l’operato dell’ amministrazione, addossandogli responsabilità che non ha e non può avere. Anche la contrazione dei consumi è un fenomeno che investe tutto il territorio nazionale, dunque è ingiusto e inesatto parlare di estate flop a Santa Marinella. Sono aumentate le presenze di turisti della comunità ebraica romana che scelgono Santa Marinella perché ospitale e con molti negozi che vendono specialità gastronomiche Kosher come prevede il loro credo religioso. Se ci sono stati aumenti di tariffe nelle strutture balneari per il noleggio di sdraio e ombrelloni, di certo l’amministrazione non può calmierare i prezzi, poiché si è in un regime di libero mercato e concorrenza. Pertanto visto che molte gestori n hanno rincarato i costi al cittadino o turista il diritto di scegliere quali spiagge frequentare. Vero anche che a settembre chiederemo spiegazioni su alcuni rincari che possono apparire ingiustificati, per attuare, in futuro, una politica condivisa, anche con le varie associazioni di operatori economici, di contenimento dei costi. Una politica volta ad incentivare il turismo. False ancora una volta le affermazioni che hanno leso l’immagine e l’economia della cittadina, parlando di inquinamento del mare mentre, al contrario, il litorale è perfettamente balneabile ed ha conquistato tre bandiere blu. Ridicolo parlare di degrado per pochi metri di lavori in corso a largo Reginaldo Giuliani per realizzare una rampa di accesso anche per i mezzi di soccorso alle spiagge centrali di Santa Marinella. Gli interventi riprenderanno dopo la pausa estiva e prevedono anche una rampa accessibile a per disabili. Senza dilungarmi oltre invito ancora una volta i detrattori seriali di questa amministrazione ad aver maggior rispetto della città e dei suoi abitanti e soprattutto di chi vive e lavora di turismo balneare, cercando di amare e tutelare Santa Marinella. Dipingerla come un luogo dove nessuno vorrebbe venire a trascorrere le vacanze è un comportamento che non riesco a comprendere che mostra, nella migliore delle ipotesi solo un assoluto disinteresse per le sorti di questa città”.