“Dimostrare e certificare all’Agenzia delle Entrate che i fatturati non sono congrui con i parametri nazionali a causa della cantierizzazione della città, dello spostamento del mercato sulla struttura provvisoria della trincea, della scomparsa di parcheggi vicini al centro”. E’ la proposta avanzata dal consigliere comunale del PDL, Riccardo Sbrozzi, per dare un minimo di respiro al commercio cittadino, che si trova a dover fare i conti con una crisi economica devastante. Secondo Sbrozzi, in pratica, dovrebbe essere Palazzo del Pincio a certificare lo stato di crisi, trovando un accordo con l’Agenzia delle Entrate.
“Credo che tutelare i commercianti del centro storico e non solo stipulando un accordo di questo tipo – sostiene Sbrozzi – sia l’unica strada percorribile per dare ai negozianti una boccata d’ossigeno. Dobbiamo fare in modo che per l’anno 2010 venga applicato uno studio di settore che tenga conto dei lavori pubblici che hanno senza dubbio ridotto in termini di fatturazione le entrate di molte attività commerciali, bisogna applicare giusti parametri, altrimenti, per molti altri negozianti, arriverà il momento di chiudere”.