A Montesilvano nuova grande impresa del Bivacco dello Scacco, che si classifica al terzo posto nel girone 12 della serie B, e ottiene il diritto a partecipare alla serie A2 dell’anno prossimo. Questa è la seconda promozione consecutiva ottenuta nella città abruzzese: infatti l’ anno scorso i civitavecchiesi erano stati promossi dalla C alla B.
“Un grande risultato per la nostra compagine – racconta uno dei motori principali del Bivacco, ovvero Giulio Simeone – che rappresenta a tutti gli effetti una squadra “fatta in casa”. Negli anni, infatti, ha sempre schierato giocatori appartenenti al nostro gruppo caratterizzato da un bel rapporto d’ amicizia, e che a differenza di altre squadre non è mai andata ad assoldare giocatori esterni, scacchisti di una certa forza che magari si fanno vedere solo in occasione del campionato e non partecipano mai alla vita di circolo.
Per ottenere la promozione, alla nostra squadra è stato sufficiente schierare due giocatori che abitano a Civitavecchia, Maurizio Prelati e Pierluigi Rossi, e due che abitano a Santa Marinella, il sottoscritto Giulio Simeone e Adalberto Feoli. Avrebbe dovuto fare parte della squadra anche Stefano Del Giudice, che è stato costretto a rinunciare all’ ultimo momento per un problema di salute ma che ha avuto anche lui un suo ruolo, incitando continuamente la squadra sul gruppo WhatsApp. Visto che ogni incontro fra due squadre consiste in quattro partite fra i giocatori dell’ una e i giocatori dell’ altra, tutti noi, essendo rimasti in quattro, abbiamo dovuto prendere parte a tutti e cinque gli incontri.
Però abbiamo retto bene alla fatica. Abbiamo partecipato a un girone all’ italiana con 6 squadre, vincendo 2 incontri, pareggiandone 2 e perdendone 1. Visto che l’ anno prossimo la serie A2 verrà allargata, il regolamento prevedeva ben 3 promozioni e così il terzo posto è stato sufficiente per ottenere l’ ambito risultato.
La nostra squadra schierava in prima scacchiera il sottoscritto Simeone, che ha quindi incontrato in linea di massima i giocatori più forti delle altre squadre; in seconda scacchiera Prelati, 71 anni portati benissimo nel fisico e nella mente; in terza scacchiera Rossi, giocatore dal gioco originale e fantasioso; in quarta scacchiera il capitano Feoli, dal gioco più solido e cauto.
Abbiamo iniziato bene ottenendo un pareggio con la squadra quasi tutta femminile del Chieti, in un incontro che ha visto la mia sconfitta ma la vittoria di Prelati. Il sabato mattina ci ha visti opposti alla squadra deĺl’ Aquila. Io ho di nuovo perso contro Di Cecco, un giocatore che mi aveva già battuto in un campionato di ben 28 anni fa, ha perso anche Feoli e quindi la vittoria di Rossi non è servita a evitare la sconfitta. Però la squadra ha reagito benissimo e nel pomeriggio ha riportato una grande vittoria contro il Perugia, che nelle prime due scacchiere schierava i due giocatori più forti di tutto il torneo, Faraoni e Fulvi. Io sono riuscito a battere Faraoni, Prelati ha perso contro Fulvi ma la vittoria di Rossi contro Bonghi ha deciso l’incontro a nostro favore. I giocatori perugini sono stati molto sportivi e ci hanno fatto i complimenti.
La domenica mattina abbiamo giocato contro Penne, una squadra che solo contro di noi si è presentata al completo, e contro tutte le altre squadre si è presentata con un numero inferiore di giocatori, rendendo loro vita molto più facile. Solo con noi non ha fatto sconti, ottenendo l’ unico pareggio in tutto il torneo. Alle vittorie mie e di Prelati hanno infatti fatto da contraltare le sconfitte di Rossi e di Feoli. Un’ evidente ingiustizia, alla quale però ancora una volta abbiamo saputo reagire alla grande. Nell’ ultimo turno ci è toccata la squadra di Castellato, già matematicamente promossa. Rossi ha ottenuto la sua terza vittoria nel torneo, Prelati e Feoli hanno pareggiato; io continuavo a giocare perché ci tenevo a chiudere in bellezza, ma alla fine ho ascoltato le preghiere dei miei compagni di squadra che mi esortavano ad accettare il pareggio e a mettere in cantiere, senza rischiare, la vittoria nell’ incontro. La contemporanea vittoria dell’ Aquila su Chieti, ottenuta ribaltando il risultato proprio nelle ultime fasi di gioco, ci ha assicurato la promozione, insieme alle stesse squadre di Castellato e dell’Aquila”.
Dettaglio dei nostri incontri:
Chieti – Civitavecchia 2 – 2
L’ Aquila – Civitavecchia 2,5 – 1,5
Civitavecchia – Perugia 2,5 – 1,5
Penne – Civitavecchia 2 – 2
Civitavecchia – Castellato 2,5 – 1,5
Classifica finale:
CASTELLATO, L’ AQUILA 7; CIVITAVECCHIA 6; Chieti 5; Perugia 4; Penne 1.
Una bella soddisfazione per la squadra e per il territorio che rappresenta. E’ la prima volta in tutta la sua storia che il Bivacco ottiene una promozione in serie A2, alla quale parteciperemo l’ anno prossimo nella speranza di tenere testa alle forti squadre che inevitabilmente incontreremo.
Il nostro è un gruppo molto unito, che sta continuamente in contatto grazie al gruppo WhatsApp, e che si riunisce ogni sabato pomeriggio a partire dalle 15,30 a Via Pietro Bernardini 14 a Civitavecchia, richiamando anche scacchisti di città limitrofe come Santa Marinella e Tolfa”.