È scattato il fermo amministrativo per la nave Sea Watch 5, ormeggiata alla banchina 15 del porto di Civitavecchia. La decisione è giunta all’indomani dello sbarco di 288 migranti, accolti a bordo in quattro diverse operazioni alcuni giorni fa. La misura restrittiva, che è accompagnata anche da una sanzione pecuniaria, si deve alla circostanza che i soccorsi sono avvenuti senza aver prima ricevuto il permesso da parte delle autorità libiche.
La organizzazione non governativa tedesca Sea Watch contesta la decisione delle autorità italiane sostenendo che il centro di coordinamento al soccorso libico non soddisfa i requisiti internazionali per poter essere definito tale.
La nave dovrà rimanere ferma per venti giorni.