La mancanza della certificazione della conformità urbanistica del progetto per la “Realizzazione e gestione di un sistema integrato per la sosta da realizzare nel comune di Civitavecchia”. La denuncia arriva dalla nuova associazione “Schierarsi”, con refernte locale Andrea Palmieri, che in un lungo comunicato ripercorre la cronistoria dell’iter procedurale, sottolineando quelle che ritiene essere delle anomalie e sollecitando l’amministrazione comunale ad adottare misure per migliorare i processi di verifica e garantire che tutti i progetti siano conformi alle normative vigenti prima di procedere con l’approvazione e l’inserimento negli elenchi ufficiali dei lavori pubblici.
“La questione centrale – affermano dall’associazione – riguarda la mancanza di una documentazione adeguata che certifichi la conformità urbanistica del progetto, una lacuna che mette in evidenza possibili irregolarità nel processo di approvazione e gara.
Dalla presentazione della proposta del progetto di finanza, con nota prot.n.72256 del 31/07/2023 ad oggi, è emerso che non esiste una documentazione adeguata firmata dal responsabile del servizio deputato alla verifica e all’accertamento della conformità urbanistica. Questo punto critico solleva dubbi sulla trasparenza e la legittimità del processo di un progetto oramai in gara alla CUC dei Castelli della Sapienza.
Inserimento nell’Elenco Annuale
Al momento dell’inserimento dell’opera nell’elenco annuale adottato dalla Giunta comunale con DG n.188 del 31/10/2023 , non è stata fornita alcuna documentazione certificata che attesti la conformità urbanistica del progetto. L’unico documento disponibile era un semplice certificato di destinazione urbanistica (CDU) relativo alle particelle di terreno parzialmente interessate dalla realizzazione dell’opera.
Approvazione della Proposta del Progetto di Finanza
Anche durante la fase di approvazione della proposta del progetto di finanza, avvenuta con DG n.22 del 15/02/2024 “Approvazione progetto di fattibilità tecnica ed economica – e dichiarazione di pubblico interesse”, non risulta essere stata prodotta alcuna certificazione ufficiale che confermi la conformità urbanistica. Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP), risulta dagli atti pubblicati non avere richiesto un’istruttoria completa agli uffici urbanistici competenti. Al contrario, il RUP si è limitato a richiedere il CDU delle particelle interessate dal progetto, tralasciando una verifica approfondita e certificata della conformità urbanistica del progetto stesso.
Gara per il Progetto di Finanza
Il progetto di finanza è stato successivamente messo in gara e dalla presa visione della documentazione disponibile sul sito della (CUC) Stazione unica appaltante, non risulta presente un documento che certifichi ufficialmente la conformità urbanistica. Questa omissione rappresenta una grave mancanza di trasparenza e di rispetto delle normative vigenti. In caso di accertamento futuro di mancata conformità urbanistica, non esiste alcun riferimento a un responsabile che possa rispondere di tale irregolarità.
Implicazioni e Preoccupazioni
La mancanza di una certificazione di conformità urbanistica solleva preoccupazioni significative. Senza una verifica ufficiale, senza una istruttoria degli uffici comunali deputati, il progetto potrebbe non rispettare le normative urbanistiche, causando potenziali problemi legali e operativi in futuro per il Comune di Civitavecchia. Inoltre, questa situazione mette in luce una carenza nei controlli e nella gestione del processo di approvazione dei progetti di opere pubbliche e di progetti di finanza suggerendo la necessità di interventi finalizzati ad una maggiore attenzione alle procedure, alla trasparenza e alla legalità.
Conclusione
Il caso del progetto di finanza per il parcheggio pubblico in via Betti a Civitavecchia evidenzia l’importanza di procedure rigorose e trasparenti nella gestione dei progetti di opere pubbliche. La certificazione della conformità urbanistica non è solo un obbligo normativo, ma anche una garanzia di qualità e sicurezza delle procedure di gara. È cruciale che l’amministrazione adotti misure per migliorare i processi di verifica e garantire che tutti i progetti siano conformi alle normative vigenti prima di procedere con l’approvazione e l’inserimento negli elenchi ufficiali dei lavori pubblici”.