Ci sarebbe una rottura della strumentazione tecnica alla base del vasto disservizio che da ieri mattina sta interessando la zona di San Liborio, San Gordiano, Campo dell’Oro, via Terme di Traiano. Fonti interne alla società Hcs, infatti, hanno riferito che il segnalatore della portata dell’acqua per le condotte da Monte Anciano a Poggio Capriolo al Casaletto Rosso non è attivo, e che la situazione andrebbe avanti da circa un mese.
Questo significa che gli operatori non possono prendere visione dell’andamento della portata idrica e che, conseguentemente, non possono essere messi in allerta quando si verificano dei picchi che, ovviamente, si determinano ogni volta che si registrano dei guasti. E sarebbe questo quanto accaduto proprio durante lo scorso fine settimana. La rottura della condotta in località Casale Ciccognale, tra Tolfa e Santa Marinella, infatti, si sarebbe verificata sabato scorso ma gli operatori non avrebbero potuto mettere in allerta le squadre perché la variazione di portata non veniva indicata. Risultato: le cisterne si sono progressivamente svuotate e i rubinetti dei civitavecchiesi in molte zone della città, come noto, sono a secco, con tutte le conseguenze del caso, che si sarebbero potute evitare con un intervento tempestivo. Intanto non si fermano da ieri le telefonate dei cittadini alla nostra redazione, non tanto per segnalare il disservizio quanto per sfogare la loro rabbia e la loro indignazione. Tra le ultime proteste segnaliamo la chiamata di un nostro telespettatore che ha riferito di aver contattato il servizio autobotti, da dove però il personale gli avrebbe riferito che l’autobotte al momento in servizio è una sola. Sempre di questa mattina la nota stampa di Fabio Striano, residente di via dell’Orto di Santa Maria, il quale scrive che dal 2001 ogni volta che piove si verificano disagi, al punto che – scrive sempre nella sua nota stampa – ogni tre mesi di erogazione regolare se ne registra uno di disservizio. Il cittadino chiede di intervenire tempestivamente sottolineando che, a suo avviso, forse potrebbe configurarsi anche l’interruzione di pubblico servizio.