“La morte di 81 donne nei primi 6 mesi del 2013 per mano di mariti, compagni, familiari, conoscenti, non rappresenta che la drammatica punta dell’iceberg di una violenza di genere diffusa, capillare, quotidiana. C’è una violenza senza botte, ci sono femminicidi privi di spargimento di sangue e migliaia di donne uccise senza essere state accoltellate, strangolate o massacrate a calci e pugni. Sono donne, svuotate da anni di umiliazioni e insulti, annullate da vessazioni psicologiche, isolate da intimidazioni, ricatti economici o utilizzando i figli”.
“In occasione del 25 novembre giornata internazionale contro questo tipo di violenza, le donne e gli uomini del circolo SEL di Civitavecchia vogliono ancora una volta dire, urlare “BASTA”, per dimostrare il dissenso “contro ogni forma di abuso e sopraffazione”.
Marcella Deiana – Sel Civitavecchia